Caso Zerilli, parla chi l’ha sfiduciata: “La presentazione del libro solo una goccia che ha fatto traboccare il vaso”

redazione

Caso Zerilli, parla chi l’ha sfiduciata: “La presentazione del libro solo una goccia che ha fatto traboccare il vaso”

Condividi su:

lunedì 11 Dicembre 2023 - 17:47

A parlare del caso Zerilli – presidente dimissionaria della Commissione Pari Opportunità – sono anche le 8 componenti della stessa Commissione che hanno sfiduciato la stessa.

“Ci sentiamo vittime di una campagna stampa creata ad arte dall’ex Presidente della Commissione Pari Opportunità, Giuliana Zerilli e da alcuni componenti dei partiti politici. Siamo state attaccate in quanto donne che hanno espresso un voto democratico e hanno deciso liberamente e in coscienza di revocare la fiducia ad un’altra donnascrivono -. Attaccate, secondo i più triti e retrogradi stereotipi della cultura patriarcale che fanno apparire 8 donne professioniste, e impegnate nel sociale come soggetti “ indotte a”, non libere, incapaci di decidere liberamente e di esprimere un voto secondo coscienza. Un modo di guardare alle donne sminuendole e che prelude, questo si, alla violenza. In questi giorni è stato raccontato che avremmo sfiduciato, su mandato della politica, la Presidente della Commissione a causa dell’atteggiamento da lei tenuto durante la Tavola Rotonda “Ti rissi no” organizzato lo scorso 23 novembre per celebrare la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne“.

Secondo le componenti, durante quell’incontro con l’autrice Mira, infatti, la presidente Zerilli ha appoggiato, di fronte ad una platea di studenti, “… chi sosteneva fosse assurdo invitare ad un incontro contro la violenza sulle donne le Forze dell’Ordine e la Magistratura. Un atteggiamento inaccettabile e incomprensibile visto che le Forze dell’Ordine e la Magistratura erano lì per spiegare l’importanza dei percorsi di denuncia in caso di violenza, come si possono aiutare le vittime e gli strumenti di prevenzione come il Codice Rosso“.

“La verità è ben altra – continuano – l’episodio al Teatro Comunale è stato solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso, dopo 6 mesi nei quali la ormai ex Presidente Zerilli aveva creato continue tensioni con la maggioranza delle componenti della Commissione, specialmente con i Centri Antiviolenza, che lontani dallo schierarsi politicamente, sono impegnati quotidianamente e concretamente sul territorio per dare supporto alle vittime di violenza. La Zerilli negli ultimi mesi, lontana dal riuscire a portare a sintesi le esigenze delle varie realtà presenti e rappresentate all’interno della Commissione, aveva invece cercato di isolare e mettere a tacere le voci discordanti. Solo per questo, non sentendoci più rappresentate abbiamo deciso di sfiduciarla”.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta