La compagnia aerea irlandese Ryanair ha messo in vendita 36 nuove rotte che inizieranno nel corso dell’orario invernale 2023/24.
In particolare Ryanair ha annunciato il suo operativo invernale 23/24 per la Sicilia, con 5 nuove rotte internazionali per Bucarest, Norimberga, Parigi, Praga e Tirana, oltre a un aumento delle frequenze su altre 15 rotte per city break invernali come Barcellona, Bruxelles, Budapest e Cracovia.
Ma di Trapani nessuna traccia.
Ryanair baserà tra l’altro, un nuovo aeromobile B737 all’aeroporto di Catania per la stagione invernale 23/24 (investimento di 100 milioni di dollari), portando a 7 la flotta totale della compagnia aerea in Sicilia e creando oltre 200 posti di lavoro altamente retribuiti per piloti, personale di cabina e ingegneri.
Il CEO della compagnia aerea, Eddie Wilson, torna a parlare del decreto sul caro prezzi attuato dal Governo italiano che secondo lui è illegale.
Fatto sta, a parte le rotte confermate, in inverno non c’è traccia dall’aeroporto di Birgi delle tratte per la danese Billund, Bordeaux e Tolosa (Francia), Bratislava (Slovacchia), Bruxelles (Charleroi, Belgio), Düsseldorf, Francoforte e Karlsruhe / Baden-Baden (Germania), Katowice e Varavia (Polonia), Londra e Manchester (Inghilterra), Porto (Portogallo), Riga (Lettonia), Siviglia (Spagna).
Resta il collegamento, unico internazionale, con Malta, con una cadenza di due voli a settimana che aumentano a Natale e nei periodi festivi.
Tra le mete italiane invece restano: Bologna (3 volte la settimana e più voli nei periodi di Dicembre e dei ponti), Pisa (due voli a settimana tranne nei festivi), Milano-Bergamo (ogni giorno c’è un volo da e per il capoluogo lombardo), la gettonata Napoli che raggiunge i tre voli settimanali, Roma (4 alla settimana), Torino (2), Venezia (2).
Birgi perde i collegamenti da e per Pescara.
L’operativo di Ryanair per l’inverno 2022 su Trapani-Marsala includeva Milano-Bergamo, Roma-Fiumicino, Torino, Treviso, Bologna, Pisa e Malta, come rotta internazionale. Tra il 2022 e il 2023 erano arrivate le altre rotte internazionali.
È molto triste che noi Siciliani sparsi nel Nord Italia che vogliamo andare nella nostra terra ci siano voli pochissimi e prezzi allucinanti oltre che da Parma non esistano piu voli nel periodo invernale,non tutti possiamo andare a Bologna o Milano per prendere il volo.😥
Concordo pienamente
triste de savoir qu il ne sera pas possible cet hiver d aller a Trapani
La Sicilia paga il prezzo di una classe politica regionale inadeguata o meglio dire incapace di risolvere le criticità di una terra oggetto di stupro da forze economiche e aziendali straniere
Confermo!!!
Peccato davvero che abbiano tolto due rotte importanti come quelle di Pescara e Tolosa perché molti ma molti miei amici vengono da quelle parti e sono molto penalizzati adesso. È davvero vergognoso, invece di promuovere il nostro territorio si penalizza. Non ho parole se non di indignazione