Per Il Sole 24 Ore Trapani è 86ª per ambiente, FdI attacca l’Amministrazione Tranchida

redazione

Per Il Sole 24 Ore Trapani è 86ª per ambiente, FdI attacca l’Amministrazione Tranchida

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martedì 24 Ottobre 2023 - 15:13

“Tutti i nodi prima o poi vengono al pettine, e l’annuale classifica di Legambiente pubblicata sul quotidiano Il Sole 24 Ore cristallizza impietosamente i numeri in netto ribasso degli indicatori di qualità della vita della città di Trapani inchiodando alle proprie responsabilità di malgoverno la passata ed oggi riconfermata amministrazione a conduzione Giacomo Tranchida“. Lo affermano il coordinatore comunale di Fratelli d’Italia, Cristian Farsaci e i consiglieri comunali trapanesi con a capo Maurizio Miceli.

Ovviamente la classifica de Il Sole 24 Ore esamina 105 capoluoghi di Provincia italiani e Trapani è 86ª, con più più di criticità.

“Nonostante i propositi programmatici preelettorali già dal 2018 l’attuale amministratore millantava, ed oggi possiamo dirlo con cognizione di causa, mirabolanti investimenti per trasformare la città in una moderna “greencity”, il consumo di suolo, la diminuzione dei traffici veicolari, miglioramenti nella gestione dell’acqua, implementazione del verde urbano per combattere il “Climate Change”, financo l’istituzione del garante per il verde urbano – afferma il locale FdI -. Cosa rimane oggi di quelle promesse elettorali, di certo il saccheggio di 20mila mq di area destinata a verde urbano con una variante di piano in favore di due progetti il sottopasso ferroviario ed una RSA, la puntuale rimozione di storiche e pregiate essenze arboree, per imprecisate avvenute complicanze, ma senza programmarne una sostituzione e/o relativa implementazione, le mancate manutenzioni del verde urbano, la mancata attuazione della ZTL in centro storico, i mancati interventi sulla rete idrica e sui pozzi di Bresciana”.

Questi sono solo una parte delle motivazioni che inducono Fratelli d’Italia a dare all’Amministrazione trapanese una pubblica bocciatura assieme alle “… chiusure delle ville cittadine nelle giornate di vento per il rischio della caduta di alberi o di parti di essi perché non manutenute nel tempo, interminati ingorghi veicolari lungo i principali assi viari cittadini e l’inevitabile alzamento dei livelli di polveri sottili nell’aria, una programazione funzionale del TPL, la distribuzione della acqua a giorni alterni e per zone salvo complicazioni, che avvengono spesso a causa di una rete colabrodo fatiscente e priva di manutenzioni da anni, la gestione dei rifiuti che questa amministrazione promuove con grande vivacità salvo privare a tempo indeterminato la cittadinanza dell’unico CCR che tanto ha contribuito in passato ad limitare l’abbandono indiscriminato di rifiuti in giro per la città, ma la lista si allunga se si investono tutti i settori della gestione cittadina”.

Poi il Circolo trapanese conclude: “Fissato l’assioma che questa amministrazione è stata ed è incapace di qualunque attività propositiva e positiva, se si dovesse trovare una plausibile motivazione a tutto questo scempio il dito andrebbe certamente puntato sulla reiterata e a tutt’oggi mancata adozione dei bilanci di previsione e consuntivi, cioè l’insieme dei documenti che regolano l’attività economica e finanziaria di un’amministrazione comunale. Da un lato, infatti, permette di pianificare gli interventi pubblici che un comune vuole mettere in atto, analizzando le uscite relative. Dall’altro serve a rendicontare entrate, ovvero gli strumenti per sostentare le attività comunali, e le spese per l’erogazione dei servizi. Noi di FdI lo diciamo da anni che l’amministrazione Tranchida è e lo è stata una amministrazione fallimentare su tutti i punti di vista, capace solo di procrastinare per incapacità congenita tutte quelle best practices che negli ultimi 5 anni avrebbe potuto dare sollievo alla già martoriata comunità cittadina trapanese”.

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