Marsala: la Giunta approva un progetto per riaprire la piscina comunale. Ma servono 700 mila euro

redazione

Marsala: la Giunta approva un progetto per riaprire la piscina comunale. Ma servono 700 mila euro

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lunedì 04 Settembre 2023 - 13:07

Un impianto importante per la comunità marsalese, da anni chiuso al pubblico. Quello della piscina comunale rappresenta un tasto dolente per gli appassionati di nuoto, con delicati risvolti anche da un punto di vista sociale, considerando l’importanza dell’attività in acqua anche per i disabili. Dopo anni di oblìo e un contenzioso con la ditta che aveva l’impianto in gestione, il Comune di Marsala pare adesso intenzionato a riprendere in mano la situazione con l’obiettivo di rendere nuovamente fruibile l’impianto, attraverso un progetto che prevede un intervento di manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza, con adeguamento delle strutture e degli impianti tecnologici esistenti.

Complessivamente, si rende necessario un investimento di 700 mila euro. Il progetto è stato approvato dalla Giunta Grillo e intende attingere al “Fondo Sport e Periferie 2023” (Presidenza del Consiglio dei Ministri), come da richiesta formulata dal Settore Lavori Pubblici su direttiva dell’Amministrazione Comunale. “Restituire la piscina comunale è sempre stata una nostra priorità, affermano il sindaco Massimo Grillo e l’assessore Ignazio Bilardello. Il contenzioso con la precedente gestione risalente al 2016 (un debito accumulato per oltre 300 mila euro; ndr) e l’iter per rientrare in possesso della struttura hanno purtroppo rallentato gli atti per definire la situazione e redigere il relativo progetto. Il nostro rammarico è anche per gli atti vandalici cui la piscina è stata oggetto negli ultimi due anni. Ma ora, riteniamo di avere tutti i requisiti per accedere al finanziamento statale e potere, così, avviare i lavori di riqualificazione dell’impianto, assicurando altresì l’accesso in vasca alle persone con disabilità o che necessitano di terapie riabilitative”.

Come si legge nella relazione tecnica, il progetto redatto dall’ingegnere Vincenzo Di Marco prevede opere di manutenzione straordinaria necessarie a ripristinare le originarie condizioni di sicurezza dal punto di vista strutturale, nonchè adeguare gli impianti tecnologici esistenti e ridare piena funzionalità a spogliatoi, servizi igienici, docce, infermeria ecc. Inoltre, l’intervento è volto ad adeguare la piscina comunale alle norme antincendio, a quelle igienico sanitarie e a quelle di settore. In particolare, sia il CONI che la Federazione Italiana Nuoto (FIN), obbligano che la piscina sia omologabile per quattro diverse discipline: nuoto, salvamento, pallanuoto e nuoto sincronizzato. La piscina, inoltre, potrà essere utilizzata per attività subacquee (apnea) e formative per le immersioni in mare (con utilizzo di autorespiratori). La vasca – di dimensioni mt. 21 x 50 – si presta alle suddette attività: è profonda 2,25 metri per oltre 32 metri e per la restante lunghezza la profondità è di 1,35 metri. Infine, oltre ad un moderno e sostenibile intervento di efficientamento energetico, il progetto prevede di realizzare nell’area destinata agli spettatori un apposito spazio destinato ad ospitare le persone disabili, con le loro carrozzine.

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