Il Pesce d’Aprile, la viabilità e la leggerezza da preservare

Vincenzo Figlioli

Punto Itaca

Il Pesce d’Aprile, la viabilità e la leggerezza da preservare

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domenica 02 Aprile 2023 - 11:47

Dunque Marsala sarà la capitale italiana della viabilità 2023? Naturalmente no. In realtà il Premio Inu Letteratura Urbanistica esiste davvero, a partire dal 2012. Ma i riconoscimenti per il 2023 non sono stati ancora assegnati e, pur con tutto l’ottimismo del mondo, appare difficile immaginare che possa essere conferito un premio a Marsala, che notoriamente non ha un Piano regolatore generale, nè un Piano del Traffico.

Come sottolineamo ogni anno, il Pesce d’Aprile è una tradizione che ci piace rinnovare. Purtroppo le testate giornalistiche sono costantemente affollate da notizie spiacevoli, che addolorano tanto anche chi le scrive con spirito di servizio, secondo quel dovere di cronaca a cui la stampa tradizionalmente si attiene. Immaginare, il 1° aprile, di inserire una notizia non vera – ma scritta in maniera verosimile – è anche un modo per concederci una breve parentesi di leggerezza, senza dimenticare il racconto reale di tutto quello che continua a succedere. Anche stavolta abbiamo scelto una questione abbastanza popolare con cui un po’ tutti i cittadini marsalesi si misurano ogni giorno. L’anno scorso abbiamo puntato sull’acqua, stavolta abbiamo scelto la viabilità, che in questi mesi caratterizzati dai lavori pubblici per la rete fognaria e la fibra ottica, è diventata una sorte di rompicapo per i marsalesi che la mattina devono raggiungere il posto di lavoro o accompagnare i figli a scuola, accumulando ritardi e imprecazioni. Dai commenti che abbiamo letto, pare che anche stavolta il pesce d’aprile sia piaciuto: tanti hanno subito immaginato che si trattasse di uno scherzo, altri ne hanno approfittato per ribadire il proprio disappunto per i disagi che quotidianamente si ritrovano ad affrontare o la loro disistima per la politica, la pubblica amministrazione, le giurie che assegnano i premi, o i giornalisti che scrivono notizie inutili…

La tradizione del pesce d’aprile, naturalmente, non nasce con noi ma ha una tradizione abbastanza radicata e ha visto impegnate nel tempo redazioni di testate con un prestigio planetario (su tutte la BBC) ma anche tanti pubblicitari per conto delle aziende più note . Per gli amanti del genere, c’è un sito che ha raccolto i migliori cento pesci della storia (clicca su http://hoaxes.org/aprilfool). In attesa di quelli del 2024, naturalmente.

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