Il terzo covo di Matteo Messina Denaro si trova in via San Giovanni 160 a Campobello di Mazara. Almeno fino allo scorso giugno, il boss ne usufruiva.
Al momento è vuota e in vendita e il proprietario è incensurato e vive in Svizzera. Da via San Giovanni a vicolo San Vito, l’ultima casa, Messina Denaro ha traslocato i mobili. Ed infatti gli investigatori sono arrivati al terzo covo grazie alla ditta di traslochi.
E’ stato un uomo anziano ad aprire alle forze dell’ordine, in quanto ne aveva le chiavi.
Sono stati trovati appunti, sigle da decifrare e numeri di telefono scritti molto probabilmente dal boss, oltre a un poster del film “Il padrino”.
Intanto si indaga anche nella casa della madre di Andrea Bonafede. E nel secondo covo sono stati trovati documenti considerati di interesse per le indagini. Appunti, sigle da decifrare e numeri di telefono.
Tra i tanti numeri di cellulare, ce n’è uno appartenente all’ex maestro della loggia Ferrer di Castelvetrano, ritrovato nel portafogli di Giuseppe Luppino, l’uomo che ha accompagnato Messina Denaro in clinica il giorno della cattura.
Nell’agenda di Messina Denaro le cose forse più rilevanti al momento: c’è anche traccia di investimenti a partire dall’anno 2016, ci sono indizi sulla rete di amicizie, i primi nomi pare siano collegati alla politica locale che già trema.
