Marsala, alla biblioteca comunale arriva lo “scanner planetario”

redazione

Marsala, alla biblioteca comunale arriva lo “scanner planetario”

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martedì 17 Gennaio 2023 - 11:25

Installato il nuovo scanner planetario in dotazione al Complesso San Pietro e alla Biblioteca comunale di Marsala. Si tratta, come si apprende da una nota stampa diffusa dal comune lilibetano del primo passo verso la riqualificazione del prestigioso Polo culturale che sorge nell’antico quartiere ebraico.

Il progetto a breve sarà oggetto di una complessa manutenzione straordinaria riguardante anche gli impianti di climatizzazione, antincendio ed elettrico. A ciò, si accompagna la fornitura di diverse apparecchiature elettroniche destinate alla sala conferenze, nonchè al riallestimento delle sale espositive.

Complessivamente, l’investimento per ammodernare e migliorare i servizi offerti dal sito polifunzionale ammonta a 1 milione e 300 mila euro, di cui 800 mila dal Fondo Cultura ministeriale. Nel progetto di riqualificazione rientra a pieno titolo la digitalizzazione del patrimonio culturale, con lo scanner planetario che svolgerà un ruolo fondamentale in questa delicata procedura. “Il personale è stato appositamente formato al fine di utilizzare l’attrezzatura informatica, afferma il vice sindaco Paolo Ruggieri con delega alla cultura; si tratta di procedure delicate, che richiedono particolari attenzioni, tutte finalizzate a raggiungere un risultato unico per Marsala, ossia la digitalizzazione dell’intero archivio bibliotecario e degli altri documenti del patrimonio librario comunale”.

Lo scanner planetario ha un design innovativo progettato per sostenere delicatamente ed in modo ottimale diversi tipi di originali, anche libri antichi con angolo di apertura limitato. Il software di cui è dotato consente di scansionare libri di grandi dimensioni, mappe, disegni… anche oltre il formato A1 e fino a 15 cm di spessore. Lo scanner include 4 lampade LED che possono essere posizionate ed inclinate in modo indipendente, al fine di ottimizzare la distribuzione della luce sull’area di scansione massimizzando l’uniformità e minimizzando i riflessi. L’acquisto dello scanner ha avuto un costo di 23 mila euro oltre Iva.

Intanto, sono in corso le procedure di aggiudicazione per ulteriori servizi di riqualificazione che riguardano sia il restauro degli arredi lignei che il nuovo allestimento delle sezioni espositive, nonché l’efficientamento dell’impianto audio-video della Sala conferenze “Enzo Genna”.

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