Trapani, in Cattedrale l’ultimo saluto a Fabio Altruda. Le istituzioni si stringono intorno alla famiglia

redazione

Trapani, in Cattedrale l’ultimo saluto a Fabio Altruda. Le istituzioni si stringono intorno alla famiglia

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sabato 17 Dicembre 2022 - 17:48

Si sono tenuti presso la Cattedrale di San Lorenzo a Trapani i funerali del pilota dell’Aeronautica militare Fabio Antonio Altruda, morto nell’incidente aereo avvenuto lo scorso 13 dicembre a pochi chilometri dall’aeroporto di Birgi. Alla cerimonia funebre, celebrata dal Vescovo Pietro Maria Fragnelli e aperta al pubblico, oltre ai familiari hanno partecipato il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica militare, generale di Squadra aerea Luca Goretti, il ministro della Difesa, Guido Crosetto, il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, la prefetta Filippina Cocuzza e il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida.
Nella Cattedrale di Trapani presenti anche il vice presidente della Camera, Giorgio Mulè, e il Capo di Stato Maggiore della Difesa, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone.

Particolarmente toccanti le parole pronunciate dalla mamma del 33enne pilota campano, la signora Marilena, che ha voluto spiegare ai presenti chi fosse il figlio, sottolineando la determinazione e il rispetto delle regole che lo aveva sempre caratterizzato, a partire dall’ingresso presso la scuola della Nunziatella.

“Un pilota non muore mai, vola solo più in alto”, ha scritto oggi il Ministro Crosetto, manifestando il cordoglio della Difesa alla famiglia di Altruda.

Mulè ha invece espresso “l’affetto, la solidarietà e la riconoscenza della Camera dei Deputati” alla famiglia del pilota ed espresso al Capo di Stato Maggiore dell’arma azzurra, Generale Luca Goretti, “la gratitudine di tutti gli italiani per quello che fanno ogni giorno per il nostro Paese le donne e gli uomini del suo Corpo”. “Dalla mamma del capitano Altruda – prosegue Mulè – ho ascoltato prima in un incontro privato e poi in chiesa parole di una grandissima carica emotiva, una straordinaria lezione per chi serve la Patria e l’ha servita fino all’estremo sacrificio come il figlio Fabio Antonio davanti al quale il Paese si inchina”.

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