I contenitori culturali della Città di Marsala necessitavano e tuttora richiedono, di una serie di interventi. In queste ultime settimane si è tornato a porre attenzione al Teatro Comunale “Eliodoro Sollima”.
Come ci aveva detto nel mese di giugno scorso l’assessore ai Lavori Pubblici e ai Beni Culturali Arturo Galfano, il Comunale già in estate doveva essere fruibile. Mancava, secondo quanto ci è stato riferito, il servizio igienico per disabili la cui presenza avrebbe eliminato i bagni chimici.
Poi la scorsa estate. una serie di operatori culturali ed associazioni del settore, hanno presentato una petizione per chiedere il ripristino dello spazio teatrale ed hanno effettuato anche una sorta di sopralluogo al “Sollima”, costatando anche la presenza di ulteriori problematiche: infiltrazioni d’acqua, l’impianto elettrico non funzionante, i tetti del loggione pieni di muffa, la moquette rovinata.
Il 4 ottobre scorso, il sindaco Massimo Grillo ha fatto sapere che, oltre all’abbattimento delle barriere architettoniche il Comune ha pure provveduto ad una manutenzione complessiva della struttura, intervenendo sull’impianto di climatizzazione, il ripristino delle luci d’emergenza, la revisione dell’impianto antincendio e la verniciatura delle parti lignee con prodotto termo resistente e che quindi il teatro avrebbe presto riaperto.
La scorsa settimana un altro step: l’Amministrazione comunale ha convocato diversi artisti, alcuni in rappresentanza di associazioni culturali del territorio che si prodigano a creare iniziative, rassegne ed eventi teatrali e musicali. Con loro si è parlato di una riapertura del “Sollima” e di una direzione artistica, possibilmente “doppia”, una per la prosa ed una specializzata per gli spettacoli musicali.
Tra le proposte, quello di realizzare un evento inaugurale con artisti di fama nazionale. Ma ancora sembra tutto in alto mare. Infatti questa settimana ci sarà un nuovo incontro con gli operatori culturali. Alcuni di loro ritengono sia più che positiva l’apertura del Teatro Comunale con i suoi oltre 250 posti, perché ha costi più contenuti rispetto al Teatro Impero ed è più facilmente fruibile per tutti coloro che vogliono organizzare rassegne anche rivolte ad una pubblico più selezionato.
Il fatto che però ci sia ancora da attendere per la riapertura del Teatro di proprietà comunale, sta nel fatto che è stata pubblicata una determina del Settore Pianificazione e Gestione del Territorio, in cui si evince che è stato approvato il progetto per i “Lavori di manutenzione ordinaria negli immobili e nei Teatri di proprietà comunale anno 2022” dell’importo complessivo di 80.000 euro che grava in due capitolati (164000 e 339004) del Bilancio di previsione 2021/2023 annualità 2022.
“E’ necessario ed urgente provvedere alla verifica della solidità e sicurezza dei carichi sospesi presenti all’interno del Teatro Comunale “Sollima” propedeutica all’ottenimento della certificazione del sistema di sospensione”, si legge nella determina. Ecco perché è stato richiesto alla ditta Metal Control srl, con affidamento diretto, il preventivo della spesa occorrente per la “Verifica della solidità e sicurezza”.
Ciò, atto dovuto o meno, richiederà sicuramente i suoi tempi… quelli dell’apertura del Teatro “Sollima” invece, si allungano. A questo punto bisogna chiedersi se gli eventi previsti al Comunale in calendario a dicembre potranno essere rispettati.