“E’ la prima volta in 16 anni che Marsala può esprimere liberamente un candidato alla Camera dei Deputati senza chiedere il permesso ai vertici di Roma, Palermo o Salemi”. Così parla la docente e agronoma marsalese Antonella Ingianni, candidata capolista alla Camera per l’Alleanza Verdi – Sinistra nel collegio plurinominale Agrigento – Caltanissetta – Trapani. Docente e agronomo, per Antonella Ingianni si tratta della prima competizione elettorale.
“Non siamo rappresentati dal 2006, un arco temporale lunghissimo e i risultati di vedono. Marsala non può perdere questa opportunità perché un territorio senza Deputati è un territorio muto. Non possiamo delegare la difesa dei nostri agricoltori alla fidanzata di Berlusconi e non possiamo sicuramente creare piani di sviluppo sostenibile se non abbiamo nessuno che li sostenga – afferma Ingianni -. La mia non è una candidatura di servizio, anzi, è una candidatura dal basso. In questi anni ho, parallelamente alla scuola, ho collaborato con tante associazioni, ho dedicato il mio tempo alla protezione dell’ambiente in ogni sua forma. Mi candido per proteggere il nostro territorio dai soliti predatori di preferenze che, legislatura dopo legislatura, hanno svuotato la nostra terra di possibilità, di progetti e di entusiasmo verso il futuro”.