Deteneva un fucile a canne mozze, oltre a munizioni e fedeli riproduzioni di armi corte, l’uomo arrestato, dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Trapani e del Commissariato di Polizia di Marsala.
Gli agenti della Polizia di Stato, nella prima mattinata del 3 agosto scorso, hanno effettuato una perquisizione a sorpresa a casa dell’indagato, abitante nella contrada Amabilina di Marsala.
All’interno di un garage di pertinenza dell’uomo gli operatori hanno rinvenuto un fucile a canne mozze, originariamente compendio di furto, con due cartucce di cui una già esplosa, oltre alle riproduzioni fedeli di un revolver e di una semiautomatica, prive di tappo rosso. Nell’abitazione erano invece presenti delle munizioni per armi corte di diverso calibro, contenute in una teca.
L’indagato, con precedenti penali e sorvegliato speciale è stato così arrestato con l’accusa di detenzione abusiva di arma alterata e tradotto in carcere.
Il provvedimento, su richiesta della Procura della Repubblica di Marsala, è stato poi convalidato dal GIP, che ha confermato per l’indagato la misura cautelare della custodia in carcere.