La cattiva gestione della viabilità in centro e nelle ztl è oggetto di una nota del consigliere comunale Nicola Fici. Dopo aver toccato l’argomento nel corso della seduta del 15 giugno, il capogruppo di minoranza evidenzia che “nelle vie del centro città non vengono eseguiti adeguati ed efficienti controlli in ordine alla limitazione del traffico nelle vie che, salvo le legittime eccezioni per i mezzi autorizzati, dovrebbero essere di esclusivo passaggio pedonale”.

“Assistiamo quotidianamente – sottolinea Fici – ad un “selvaggio” ed incontrollato ingresso di auto e motocicli nelle vie più centrali di Marsala, senza un sistema di telecamere o controlli delle autorità in grado di limitare dette violazioni. Una situazione di tal genere, oltre ad arrecare fastidio a turisti e cittadini che si trovano a passeggiare in città, crea ovviamente disagi anche ai residenti ed agli esercenti commerciali, i quali dovrebbero essere gli unici legittimati a fare ingresso nelle zone a traffico limitato per raggiungere le proprie abitazioni ed i propri locali”.

Fici fa inoltre presente che l’incontrollato ingresso di veicoli non autorizzati in complica la ricerca di stalli di sosta liberi per i residenti, nelle vicinanze delle proprie abitazioni.

“Detta situazione – aggiunge il consigliere di Cento Passi – risulta peraltro ulteriormente aggravata nell’attuale periodo estivo in conseguenza delle legittime concessioni di suolo pubblico agli esercenti commerciali per il posizionamento dei tavoli all’esterno dei propri locali, che inevitabilmente sottraggono spazio alle aree di sosta per i residenti del centro storico. Ciò avviene ad esempio nella Via Sant’Antonino così come nella Via Della Gancia, ove ormai i residenti si trovano ad essere del tutto privati di stalli di sosta nelle vicinanze delle proprie abitazioni”.

Fici invita l’Amministrazione Grillo a “intervenire senza ritardo per garantire una corretta gestione del traffico veicolare all’interno delle zone di ztl, individuando altresì delle aree di sosta riservate ai residenti in grado di sopperire alla riduzione degli stalli non più disponibili in seguito alle concessioni di suolo pubblico ai locali commerciali”.