Guerra in Ucraina, nel Canale di Sicilia si aggirano 18 navi russe e due sottomarini

redazione

Guerra in Ucraina, nel Canale di Sicilia si aggirano 18 navi russe e due sottomarini

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sabato 11 Giugno 2022 - 09:44

Le acque e i fondali del Canale di Sicilia sono ‘nell’occhio del ciclone’ per la guerra in Ucraina. La Marina militare italiana ha infatti registrato la rotta di 18 navi da guerra russe e due sottomarini.

Una situazione da tenere sotto controllo. Il capo di stato maggiore della Marina Militare, l’ammiraglio Enrico Credendino, alla celebrazione della Giornata della Marina ha affermato che “… il quadro dell’insicurezza marittima nel Mediterraneo si è esacerbato a seguito dell’emergenza pandemica prima e del conflitto in Ucraina poi, con l’incremento della presenza di navi e sommergibili russi con capacità missilistiche strategiche”.

“Anche turchi e francesi – spiega l’ammiraglio – stanno potenziando la flotta. Il Mediterraneo – avverte il capo di Stato maggiore – catalizza gli interessi di attori statuali e non, con ambizioni globali, che cercano di accrescere la loro influenza anche con l’uso dello strumento militare. Ciò comporta per il nostro Paese una sempre crescente responsabilità per garantire l’equilibrio dell’intero bacino”.
Il Mediterraneo diventa così zona di collegamento fra le cose europee e quelle africane, da Nord a Sud e da Est a Ovest.

Questo naturalmente desta l’attenzione nazionale e una certa preoccupazione.


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