La Città di Marsala rivede finalmente aperta la Chiesa Sant’Antonio di Padova, detta “Sant’Antonino”. Il luogo di culto, che si trova nell’omonima piazzetta, si sta preparando “a festa” grazie al lavoro certosino del rettore Don Filippo Romano che da oggi si appresta a celebrare il Triduo per la Solennità del Santo che dà il nome alla Chiesa.
Al momento sarà riaperta una volta la settimana. “Per riaprire in vista della Festa di Sant’Antonio di Padova abbiamo fatto un gran lavoro – ci dice Don Romano -, la chiesta necessitava di una massiccia manutenzione. La speranza è quella di fare luce sulla Chiesa per far sì che si possa avviare un’opera di restauro”.
All’interno infatti, l’intonaco dei muri è scrostato, gli altari sono un pò rovinati e le statue non nelle migliori condizioni. Anche per questo far tornare i fedeli in questo ‘tempio cattolico’ è importante anche per dare un impulso alla valorizzazione di un luogo che, nei sotterranei, ha persino delle tombe che potrebbero essere oggetto di un turismo “sotterraneo”.
“Porterò avanti una grande iniziativa per Sant’Antonino: diventerà Museo del Presepe, von oltre 100 diorami, ovvero riproduzioni della natività e dei presepi, provenienti da tutto il mondo”, è la proposta di don Filippo Romano.
Oggi, come si diceva, inizia il Triduo: alle 17 apertura, alle 18.30 preghiera del Rosario e alle 19 Celebrazione Eucaristica presieduta dall’Arciprete Don Marco Renda; domani, 11 giugno e domenica, le messe delle 19 verranno celebrate dal rettore Romano. Lunedì 13 giugno, giornata della Festività di Sant’Antonio di Padova, alle 9, alle 10.30 e alle 18.30 preghiera del Rosario, alle 9.30 Celebrazione Eucaristica e benedizione del pane, alle 19 Celebrazione Eucaristica del vicario generale della Diocesi di Mazara, Don Vincenzo Greco e benedizione del pane.