Prima di tutto grazie.
Ai colleghi e agli amici della realtà editoriale che, ininterrottamente per quasi un ventennio (ad aprile saranno venti anni tondi tondi), hanno dimostrato che anche dalle nostre parti si può fare impresa nel campo editoriale senza necessariamente fagocitarne altre ma, semplicemente (per modo di dire, eh, visto che fare un giornale è tutt’altro che semplice), costruendo giorno dopo giorno la solidità che serve per diventare leader.
Grazie, davvero, non solo per avermi consentito di imbrattare questo spazio in prima pagina ma anche e sopratutto per aver dato fiducia anche ad un altro progetto editoriale gemello, sebbene più giovane rispetto a quello rappresentato da Marsala C’è. Mi riferisco all’omologo free press nato nel 2015 a Trapani e diffuso dal capoluogo a tutto l’agro ericino: cioè il giornale Il Locale News da me diretto sin dalla sua nascita.
Oggi, quello che avete fra le mani, è un prodotto che mi piace immaginare possa diventare una sorta di cimelio. Oggi le due realtà editoriali si fondono in un progetto ambizioso che, per ora una sola volta a settimana (il sabato), vuole servire un territorio vasto che va da Petrosino fino a Custonaci e che ha l’ambizione (ardita ma possibile) di diventare il giornale della Sicilia occidentale (o western Sicily come si usa dire da qualche annetto).
E’ un lavoro in corso sul quale abbiamo iniziato a ragionare mesi addietro e che oggi vede la sua concretezza con questa prima “storica da diversi punti di vista” uscita.
Un giornale non nuovo ma arricchito. Che parlerà, con il linguaggio a cui vi abbiamo abituato, ad un territorio più ampio. Avete fra le mani un nuovo inizio. Fatene buon uso.