Da Marsala a Foggia, da Molfetta a Paternò, più di 1.200 studenti di 30 scuole da tutto il Sud Italia hanno partecipato alla Fase Due di “Una rete per il Sud. Obiettivo STEAM”, il programma promosso dal Ministero dell’Istruzione che ha scelto il Liceo “Pascasino” di Marsala come scuola capofila.
Dal 4 al 6 maggio in ogni scuola, del primo e del secondo ciclo, della Rete per il Sud si sono svolti gli Hackathon, le sfide progettuali in cui ciascun team ha elaborato un’idea, una soluzione ad un problema posto. Il topic della tre giorni era proprio “Come contribuire a ridurre il divario di genere nell’ accesso ai percorsi formativi e alle professioni STEAM”, ciò vuol dire ridurre il “gender gap”, il cosiddetto divario tra uomini e donne nell’approccio allo studio (e nel successivo ambito lavorativo) delle materie matematiche e scientifiche.
La maggior parte dei team creati è è orientata verso l’elaborazione di siti, e app dedicate, innovativi curricoli scolastici, giochi interattivi, piattaforme digitali. Ogni scuola ha decretato un team vincitore che parteciperà alla grande kermesse in programma ad ottobre a Marsala: una Maratona Steam con workshop, meeting, momenti formativi, interventi di testimonial, laboratori di creatività, di arte, digitale, realtà aumentata, tecnologia, robotica ed elettronica.
Menzione speciale per la “Giuseppe Mazzini” di Marsala e per l’Itet “Gaetano Salvemini” di Molfetta. “Sono stati tre giorni molto intensi – commenta Anna Maria Angileri, dirigente scolastica del Pascasino -. Ora ci prepariamo alla fase tre, la finale che si terrà a Marsala il 13, 14 e 15 ottobre. Ringraziamo per questo il Ministero dell’Istruzione che con il PNRR sta finanziando progetti per sviluppare capacità importantissime per il futuro dei nostri studenti”.