Marsala celebra lo Sbarco dei Mille nel segno della pace. Un fiore per i caduti dell’11 maggio ’43

redazione

Marsala celebra lo Sbarco dei Mille nel segno della pace. Un fiore per i caduti dell’11 maggio ’43

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mercoledì 11 Maggio 2022 - 20:37

Il primo appuntamento delle “Celebrazioni Garibaldine 2022” a Marsala, è stato un omaggio all’unica donna che partecipò alla spedizione dei Mille. L’Amministrazione comunale ha intitolato una via a Rosalie Montmasson.

Gli studenti e le Autorità istituzionali invece – nella giornata della ricorrenza – si sono ritrovati nell’area portuale per l’avvio delle iniziative che hanno preceduto la rievocazione risorgimentale, curate dalla Guardia Costiera e dall’82° C.S.A.R. dell’Aeronautica Militare. La prima, che ha coordinato la logistica nel Porto, ha allestito uno spazio espositivo per promuovere l’attività svolta dalla Capitaneria agli ordini del T.V. Francesca Reccia. L’Aeronautica, in un altro stand, ha mostrato al pubblico gli equipaggiamenti, spiegando compiti e funzioni del reparto agli ordini del tenente colonnello Angelo Mosca, quali la ricerca e il soccorso a terra e in acqua di equipaggi di volo dispersi o in difficoltà, nonché il soccorso alla popolazione civile e la lotta agli incendi boschivi.

La stessa A. M., poi, ha effettuato il Passaggio della Bandiera Italiana con l’elicottero HH139 dell’82° Centro Combat Search and Rescue (CSAR) del 15° Stormo, sulle note dell’Inno Nazionale. Successivamente, lo stesso elicottero è stato protagonista della dimostrazione in volo di un soccorso in mare.

A seguire, la rievocazione dello storico sbarco con due imbarcazioni messe a disposizione da Antonino Parrinello e Mario Marino. Nel segno dell’Unità d’Italia e per la Pace nel Mondo, gli studenti con i rappresentanti istituzionali sono approdati con il tricolore e tante altre bandiere – a cominciare da quelle dell’Ucraina e della Russia – e insieme in corteo sono giunti fino a Piazza della Repubblica.

Qui l’intervento del sindaco Massimo Grillo: “L’11 Maggio celebriamo non solo lo Sbarco dei Mille e l’Unità d’Italia ma anche i valori di Pace e Fraternità che la nostra Costituzione promuove e sostiene. A maggior ragione oggi, per quanto sta avvenendo in Ucraina e per quanto avvenne nella stessa giornata del 1943, con un bombardamento che causò oltre mille vittime tra i nostri concittadini. E nel ricordare i significati di questa importante data per noi marsalesi, voglio anche sottolineare l’emozione nel vedere i nostri ragazzi entusiasti nel salutare il passaggio della bandiera italiana e quella della pace. Una pace che dobbiamo coltivare giorno per giorno, a partire da noi stessi e dalla nostra bellissima città”.

Al termine, la consegna delle targhe istituzionali alla comandante della Guardia Costiera Reccia e al comandante dell’82° C.S.A.R. Mosca, i cui interventi hanno chiuso la mattinata delle “Celebrazioni Garibaldine” a Marsala. Nel pomeriggio non è mancato un momento di riflessione per i caduti di Villa del Rosario, a causa dei bombardamenti dell’11 maggio del ’43 in piena Seconda Guerra Mondiale; nella stele è stata depositata una corona d’alloro. 

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