Picco Covid, il Premier dà la colpa ai no vax, ma spopola #DraghiVattene

redazione

Picco Covid, il Premier dà la colpa ai no vax, ma spopola #DraghiVattene

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martedì 11 Gennaio 2022 - 12:01

Non una serie di regole alquanto discutibile per la gestione della pandemia da parte del Governo Italiano, ma i No Vax.

All’11 gennaio, il report vaccini 46.750.603 persone vaccinate con doppia dose e monodose, e 23.697.954 addirittura con terza dose, su una popolazione di 59,55 milioni.

Si parla di un 8 milioni di persone, secondo altre fonti di 5,5 milioni a dicembre (di cui 2,5 milioni di lavoratori) senza vaccino.

In questa conta bisogna escludere chi ha esenzione, i neonati e chi non vuole sottoporsi al vaccino.

Ma il Presidente del Consiglio Mario Draghi ieri, nel corso della conferenza stampa, ha dichiarato: “Se siamo in difficoltà è colpa dei non vaccinati, Scuola fondamentale, Dad produce troppa disuguaglianza”. Mentre il Ministro della Salute Speranza si è presentato al tavolo di fronte la stampa con un cartello che spiega quanto si è coperti dalla pericolosità del Covid col vaccino, attraverso una serie di omini colorati.

La scuola intanto vive momenti di incertezza, il Ministero dell’Interno chiede alle scuole il monitoraggio in tempo strettissimi, un lavoro che di certo è molto, molto approssimativo. Le attività più colpite dal Covid sono attualmente tartassate da tributi, ma Draghi dà la colpa ai no vax degli aumenti Covid di questo mese.

Sarà questa cattiva gestione della pandemia, dopo due anni di emergenza sanitaria, e le insistenti voci che lo vogliono al Colle, a generale l’insistente trand topic di Twitter delle ultime 7 ore #DraghiVattene ?


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