Emergenza pandemica, gestione del fenomeno migratorio, microcriminalità, sono i temi affrontati nell’incontro con la stampa dal questore Salvatore La Rosa, giunto nel 2019, nel resoconto di fine anno.
Le forze di Polizia sono state impegnate prima nei controlli per il rispetto dei “coprifuoco” e poi per il green pass, punendo gli esercenti e gli “avventori” all’interno dei locali intenti a consumare senza la certificazione verde che attesti il vaccino, un tampone (se base) o la guarigione dal Covid-19. La Rosa, a parte alcuni casi rilevati nei vari comuni del trapanese, afferma che comunque c’è stato un generale rispetto delle regole.
Da questo al contrasto alla criminalità, ai furti, allo spaccio e alle risse nei centri storici delle città della Provincia, come Marsala, Trapani e Mazara.
Per quanto riguarda la continua accoglienza al Porto di Trapani dei migranti giunti dalle coste africane fino alla riva siciliana, La Rosa segnala l’ottimo lavoro costante svolto dall’Ufficio Immigrazione e dalla Polizia Scientifica per la segnalazione di tutti i migranti che, una volta arrivati, sono stati sottoposti a quarantena per poi essere trasportati al centro di Milo, così come sta accadendo con la Ocean Viking, arrivata giorni fa al Porto di Trapani.
Per quanto riguarda i rimpatri, sono state trattenute 194 stranieri, di cui 123 riportate nel loro Paese di origine per vari motivi.