Monumento ai Mille chiuso e vandalizzato. Restano problemi col Demanio

redazione

Monumento ai Mille chiuso e vandalizzato. Restano problemi col Demanio

Condividi su:

venerdì 10 Dicembre 2021 - 08:00

Monumento ai Mille chiuso e vandalizzato. Restano problemi col Demanio.

Non 10 ma 20 giorni fa il Monumento ai Mille di Marsala, è stato vandalizzato da ignoti che si sono introdotti nella struttura mettendo a soqquadro tutto.

Opera in ricordo dello Sbarco di Garibaldi rischia l’abbandono

Il Monumento – inaugurato l’11 maggio 2016, proprio nel giorno della 156ª ricorrenza dello Sbarco di Garibaldi a Capo Boeo – è stato completato in circa 35 anni, la posa della prima pietra avvenne nel giugno 1986 alla presenza dell’allora Presidente del Consiglio Bettino Craxi, le cui prime parole furono “speriamo che l’opera non rimanga un’eterna incompiuta”.

L’inaugurazione del Monumento nel 2016

Ci aveva quasi visto giusto ma per fortuna lo sprint finale è stato dato dall’Amministrazione comunale guidata da Alberto Di Girolamo che, con il risarcimento dei danni provocati dalla chiusura dell’aeroporto di Birgi a causa della guerra in Libia del 2011, una cifra di 233mila euro.

Dopo iniziative ed eventi, panorami al tramonto dalle terrazze del Monumento, da diverso tempo la struttura risulta chiusa al pubblico.

Era sede della Pro Loco, ritornata nei locali di via XI Maggio, e dell’Associazione medico-chirurgica Lilybetana che aveva stipulato col Comune un comodato d’uso gratuito; associazione guidata proprio dall’ex sindaco Di Girolamo.

Adesso il Monumento si trova in pessimo stato, alcune sedie rotte, diversi documenti e materiali sparpagliati per terra e qualche problema ai muri che probabilmente però sono dovuti al fatto che i locali sono chiusi ed ha anche piovuto molto da ottobre sino ad oggi.

L’area peraltro, si trova completamente al buio nelle ore serali e di fronte si stanno tenendo i lavori per il rifacimento dei marciapiedi del Lungomare e ulteriori interventi di decoro urbano secondo un progetto finanziato dal Ministero dell’Interno.

L’associazione dei medici marsalesi ha manifestato, appresa la notizia, il fondato timore che diversi documenti in loro possesso possano essere stati distrutti all’interno del Monumento.

Il Comune di Marsala – impegnato, tra gli altri, a preparare il Natale e ad occuparsi del degrado in cui versa la piscina comunale – non ha inviato nessuna comunicazione sull’atto vandalico che comunque non è sfuggito alla stampa.

A parlare è stato l’assessore ai Lavori Pubblici Arturo Galfano: “I fatti sono accaduti una ventina di giorni fa ed è stata effettuata regolare denuncia da parte del Segretario Generale alla Polizia Municipale. Non sembra mancare nulla, i vandali hanno messo tutto sottosopra e hanno divelto solo la porta. Questo è quanto hanno appurato i tecnici comunali che hanno effettuato un sopralluogo al Monumento ai Mille”.

La Polizia Municipale guidata dal Comandante Vincenzo Menfi sta indagando sui responsabili, ma non sarà facile senza il circuito delle telecamere di video-sorveglianza.

Dall’assessore si apprende anche che il Monumento ai Mille è chiuso per un problema col Demanio Marittimo che il Comune di Marsala sta cercando di risolvere.

Un vero peccato che, dopo l’apertura e i sacrifici fatti per completare l’opera in memoria dello Sbarco dell’11 maggio 1860, dopo i convegni e le iniziative svolte, il MonuMille cosiddetto, sia chiuso per cavilli e mancanze di autorizzazioni.

Peraltro adesso bisogna anche intervenire per ripristinare la funzionalità di tutto quello che è stato danneggiato e gettato per terra con violenza, con l’aggiunta di ulteriori interventi strutturali. 

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta