E’ morto all’età di 77 anni Angelo Siino. Per anni legato all’organizzazione mafiosa, aveva successivamente deciso di collaborare con lo Stato. Originario di San Giuseppe Jato, fu anche consigliere comunale della Dc. Nelle inchieste giudiziarie, figurava come “il Ministro dei Lavori Pubblici di Cosa Nostra”, alla luce del ruolo ricoperto nel business degli appalti ed evidenziato dal rapporto Mafia e Appalti del Ros, risalente al 1991, da cui emergeva che Siino rappresentava il riferimento centrale per la gestione illecita di tutte le gare pubbliche in Sicilia. Fu arrestato il 9 luglio dello stesso anno. Successivamente, arrivò la scelta di collaborare con la giustizia.
Siino in realtà è deceduto ufficialmente lo scorso 31 luglio, ma per volontà della moglie la notizia della sua morte non era stata diffusa. A comunicarlo è stato ieri il suo avvocato, Alfredo Galasso.
Siino soffriva di diverse patologie (diabete, demenza senile) ma le sue condizioni di salute erano nettamente peggiorate in seguito alla morte del figlio Giuseppe, nel 2019.