Una nota congiunta di alcuni partiti e liste trapanesi è rivolta al sindaco di Trapani Giacomo Tranchida sulla questione dell’assistenza personale agli alunni disabili:
“Apprendiamo dalla stampa che il Comune di Salemi ha stanziato in bilancio i fondi per i diversamente abili gravissimi, garantendo così il loro diritto allo studio. La notizia della decisione del Comune di Salemi, che si aggiunge ad altri comuni della nostra Provincia, conferma i nostri dubbi sulla scelta dell’Amministrazione trapanese. Dunque una soluzione per quei 100 bambini, che hanno già perso 44 giorni di scuola c’è! Quali sono le reali ragioni per cui la Giunta Tranchida non si orienta in tale direzione? E perché propende per un’alternativa che di concreto e di immediato non ha nulla, atteso che bisognerà attendere tempi lunghi, affinché il ddl, ammesso che venga presentato all’Ars, possa essere approvato?Insomma la politica deve ritornare ad essere politica, deve essere in grado di confrontarsi con la realtà ed ha l’obbligo di trovare le soluzioni concrete – si legge nella nota congiunta -. È chiaro che al netto della confusione normativa sul tema, la priorità è garantire il diritto allo studio a tutte le bambine e i bambini trapanesi, perché essere diversamente abili non è una colpa. Il problema esiste adesso e adesso va risolto! Nella ricerca della soluzione concreta, pertanto, l’amministrazione di Trapani si svesta dai panni della fredda burocrazia acquisendo quel tratto di umanità che è necessario avere!Chiediamo, quindi, al Sindaco di Trapani di rivedere immediatamente la sua posizione, confrontandosi con i tanti sindaci siciliani che hanno preso posizioni diverse dalla sua a tutela del diritto allo studio, perché arroccarsi in politica non è mai positivo, soprattutto se a farne le spese sono i più deboli. Chiediamo sin d’ora al Prefetto di aprire un tavolo di confronto per consentire la soluzione di un problema che non può attendere oltre“.
La richiesta è a firma di Piero Spina Segretario Cives, Valentina Villabuona Presidente dell’assemblea provinciale PD e dai consiglieri comunali Gaspare Gianformaggio, Francesca Trapani (M5S), Giuseppe Lipari (Via), Domenico Ferrante (Via), Claudia La Barbera (Via), Anna Garuccio.