L’Italia sceglie il nuovo film di Paolo Sorrentino per la corsa agli Oscar

redazione

L’Italia sceglie il nuovo film di Paolo Sorrentino per la corsa agli Oscar

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martedì 26 Ottobre 2021 - 12:47

A 8 anni dal trionfo con “La grande bellezza”, l’Italia sceglie ancora Paolo Sorrentino per la corsa agli Oscar. Presentato all’ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, la Commissione di Selezione dell’Anica ha scelto “E’ stata la mano di Dio” per rappresentare il cinema italiano e chissà che anche stavolta il regista campano non riesca a portare a casa l’ambita statuetta. Prima, però, occorrerà entrare nella shortlist che includerà i quindici migliori film internazionali selezionati dall’Academy e che sarà resa nota il 21 dicembre 2021. L’annuncio delle nomination (la cinquina dei film nominati per concorrere al premio) è previsto per l’8 febbraio 2022 mentre la cerimonia di consegna degli Oscar si terrà a Los Angeles il 27 marzo 2022.

“E’ stata la mano di Dio” è il racconto in gran parte autobiografico di un ragazzo nella tumultuosa Napoli degli anni Ottanta – Fabietto Schisa – che lotta per trovare il suo posto nel mondo, ma che trova gioia in una famiglia straordinaria e amante della vita, fino a quando alcuni eventi cambiano tutto: l’arrivo a Napoli di Diego Armando Maradona, un drammatico incidente che coinvolge i suoi genitori.

Con queste parole, Paolo Sorrentino presenta ha presentato il suo film: “E’ un racconto di formazione che mira, stilisticamente, a evitare le trappole dell’autobiografia convenzionale: iperbole, vittimismo, pietà, compassione e indulgenza al dolore, attraverso una messa in scena semplice, scarna ed essenziale e con musica e fotografia neutre e sobrie. La macchina da presa compie un passo indietro per far parlare la vita di quegli anni, come li ricordo io, come li ho vissuti, sentiti. In poche parole, questo è un film sulla sensibilità. E in bilico sopra ogni cosa, così vicino eppure così lontano, c’è Maradona, quell’idolo spettrale, alto un metro e sessantacinque, che sembrava sostenere la vita di tutti a Napoli, o almeno la mia”.

Nel cast Toni Servillo, Luisa Ranieri, Teresa Saponangelo, Renato Carpentieri, Enzo Decaro e il giovane Filippo Rossi nel ruolo del protagonista.

Negli ultimi 20 anni, l’Italia è riuscita a vincere l’Oscar soltanto una volta con Paolo Sorrentino, accedendo alle nomination nel 2006 con “La Bestia nel cuore” di Cristina Comencini, mentre nel 2008 “La sconosciuta” di Giuseppe Tornatore entrò nella short list ma restò fuori dalle nomination. Per il resto, tante delusioni con pellicole – anche di buon livello come “Il Traditore” di Marco Bellocchio, “Gomorra” e “Dogman” di Matteo Garrone o “Il capitale umano” di Paolo Virzì – che non sono riuscite a superare la prima selezione dell’Academy.

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