Vaccini nel trapanese: da Calatafimi a Pantelleria, la classifica dei Comuni più immunizzati

Vincenzo Figlioli

Vaccini nel trapanese: da Calatafimi a Pantelleria, la classifica dei Comuni più immunizzati

Condividi su:

sabato 16 Ottobre 2021 - 06:50

Il trapanese è al quinto posto tra le province siciliane per cittadini immunizzati dal Covid-19. Gli ultimi dati forniti dalla Regione evidenziano che su un target complessivo di 377.833 persone, in provincia di Trapani 304.584 persone hanno effettuato almeno una dose di vaccino, mentre sono 286.487 (75,82%) coloro che hanno completato il ciclo vaccinale effettuando entrambe le dosi (o la monodose prevista nei casi di pregressa infezione da Covid o per chi ha scelto lo Janssen). La media regionale è poco più bassa, pari al 74,63%. Sopra questa soglia si attestano, oltre a Trapani, anche Palermo (in assoluto la provincia siciliana più virtuosa), Ragusa, Agrigento, Enna, mentre Caltanissetta, Siracusa, Catania, Messina (finora la provincia meno vaccinata al Covid) appaiono ancora in ritardo.

Scorrendo il dato dei Comuni trapanesi, sono cinque quelli che hanno superato la soglia dell’80% di immunizzazione. La più alta percentualesi registra a Calatafimi Segesta (83,84%), che precede Partanna (82,97%), Gibellina (82,08%), Santa Ninfa (82,03%) e Alcamo (81,84%). A Marsala il 78,16% del target ha completato il ciclo vaccinale, mentre l’82,87% ha effettuato almeno la prima dose. Tra i centri più grandi si attesta sopra la media provinciale anche Mazara del Vallo (78,81%), Marsala (78,16%), mentre restano al di sotto Trapani (71,97%) e Castelvetrano (71,63%). Petrosino è tra i Comuni con meno vaccinati in provincia: il 66,76% ha completato il ciclo vaccinale, mentre il 70,49% ha effettuato almeno una dose. La maglia nera di questa graduatoria provinciale va a Pantelleria, che registra il 62,84% di immunizzazioni. Sotto la quota del 70% anche San Vito Lo Capo (67,24%), Campobello di Mazara (67,65%) e Custonaci (67,67%).

Sono, infine, 1063 in tutta la provincia di Trapani i cittadini che si sono sottoposti anche all’inoculazione della terza dose, che a partire da settembre è stata avviata per ultra ottantenni e soggetti fragili.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta