I quattro depuratori delle acque reflue urbane di Salemi hanno ricevuto l’ok definitivo dalla Regione Siciliana. Gli impianti delle contrade Carbinarusa, Gorgazzo, Favarella e Pianto delle Donne hanno ottenuto l’autorizzazione allo sversamento delle acque reflue urbane depurate in uscita da parte del dipartimento Acqua e rifiuti dell’assessorato all’Energia e ai servizi di pubblica utilità. Il disco verde da parte degli uffici regionali è arrivato al termine di un percorso che ha visto diversi interventi di ammodernamento e messa a norma decisi e portati a termine dall’amministrazione comunale di Salemi, in collaborazione con Engie.
“Un traguardo importantissimo per la nostra città – afferma il sindaco di Salemi, Domenico Venuti -. La depurazione delle acque reflue è uno dei problemi più urgenti in Sicilia ma non tocca Salemi, che può contare su impianti a norma ed efficienti. La tutela dell’ambiente e il rispetto dei luoghi che la natura ci ha donato – conclude Venuti – sono delle precondizioni dalle quali non si può prescindere per qualsiasi ipotesi di sviluppo”. Il depuratore di contrada Carbinarusa serve la zona nord-ovest della città e le frazioni di Passo Calcara, Ulmi, Sinagia, Bagnitelli, San Ciro, Petrazzi e Pusillesi. L’impianto di contrada Gorgazzo, invece, è al servizio della rete fognaria della zona sud-ovest e riguarda, anche contrada Fontanabianca e parti delle contrade San Ciro e Petrazzi. Il depuratore di contrada Favarella serve la zona sud-est della città e l’area di Vignagrande, mentre quello di Pianto delle Donne riguarda la zona di nuova espansione.
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