Prende il via domani la vaccinazione anti-Covid degli studenti maturandi, su base volontaria e senza prenotazione. Ne dà comunicazione alle scuole l’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale, Roberto Lagalla, che ha firmato una nota rivolta ai dirigenti scolastici dell’isola, in riferimento a quanto disposto dall’ordinanza del presidente della Regione, Nello Musumeci.
«La
Sicilia sarà la prima regione italiana a procedere con la
vaccinazione dei maturandi. L’assessorato all’Istruzione insieme
all’Osservatorio epidemiologico regionale – spiega Lagalla –
ha, infatti, ritenuto doveroso disporre la somministrazione del
vaccino anche a tutti gli studenti iscritti all’ultimo anno della
scuola superiore. L’esame di maturità si svolgerà, anche questa
volta, in fase pandemica, ma, differentemente a quando accaduto nel
2020, abbiamo uno strumento in più per garantire migliori condizioni
di sicurezza agli studenti che si apprestano a vivere un momento così
importante per il loro percorso formativo. Mi auguro, quindi, che
gran parte di loro scelga di immunizzarsi, usufruendo di questa
importante opportunità che il governo regionale siciliano è
riuscito a garantire loro».
Secondo il provvedimento
assessoriale, sottoscritto anche dal direttore dell’Ufficio
scolastico regionale, Stefano Suraniti, gli studenti dovranno
essere muniti di un’apposita attestazione di frequenza dell’ultimo
anno del ciclo secondario di secondo grado rilasciata dal dirigente
scolastico e, se non ancora maggiorenni, dovranno essere accompagnati
da almeno un genitore o da chi esercita la potestà genitoriale. Ogni
studente, senza prenotazione, potrà quindi recarsi presso uno degli
hub siciliani di vaccinazione, istituiti sull’intero territorio
della Regione Siciliana. Si prevede, inoltre, che agli studenti
minorenni verrà somministrato il vaccino Pfizer, mentre AstraZeneca
o Johnson&Johnson a chi ha già compiuto il diciottesimo anno di
età.