Dalle decisioni del Governo Nazionale si evince che già dal 26 Aprile, cominceranno ad aprire alcune attività economiche, specialmente quelle legate alla ristorazione, bar, lidi e strutture ricettive.
“Siamo a meno di 2 mesi dall’apertura della stagione estiva ed a breve scoppierà improvvisamente il caldo e chi può, chiuse le scuole, si riverserà nelle seconde case in campagna o al mare.- afferma Gaspare Giacalone presidente dell’ Associazione Strutture Turistichedi Marsala -. Da qualche sopralluogo effettuato nella zona dei lidi zona Sud, i lavori della rete fognante sembrano ormai ultimati; per evitare che i liquami provenienti dalle abitazioni e dalle attività ivi esistenti, l’Associazione, nell’interesse generale di tutti i cittadini, CHIEDE aal sindaco di procedere urgentemente ad accelerare, tramite gli Uffici preposti, le prove idrauliche e a fare collaudare (anche parzialmente) la fognatura nella zona dei lidi zona Sud in modo da permettere a tutti i cittadini di allacciarsi alla rete. Questo per evitare che, ancora nel 2021, si vedano fuoriuscire liquami dalle reti private ed assistere al via vai di autospurgo a tutte le ore del giorno e, specialmente, evitare di immettere ancora nel sottosuolo tonnellate di acque luride che vanno a finire nei nostri pozzi.
Per fare tornare la falda idrica della zona agli anni 90 ci vorranno almeno 5-10 anni. Per quanto riguarda altri aspetti, come per esempio quelli turistici, sarebbe bello poter dare una buona impressione ai turisti che alloggiano in quelle zone.
Sotto l’aspetto economico-occupazionale, bisogna pensare alle migliaia di allacci che si dovranno realizzare e che darebbero un po’ di respiro alle micro imprese artigianali che non aspettano altro”.