Si è concluso con una assoluzione per “non aver commesso il fatto” il processo a carico di G. R., dinanzi al Tribunale monocratico di Marsala.
L’uomo era accusato di furto aggravato per aver sottratto del denaro all’interno del Liceo Scientifico “Ruggieri”, introducendosi mediante la forzatura delle finestre e il conseguente danneggiamento del distributore di cibi e bevande. Nonostante il rinvenimento nei vetri delle finestre forzate delle impronte digitali corrispondenti per ben 26 punti all’imputato, e nonostante le riprese delle telecamere interne di video-sorveglianza il difensore, l’avvocato Nicola Gaudino, è riuscito a dimostrare che il soggetto ripreso in realtà non fosse l’imputato.
Da qui l’assoluzione da parte del giudice lilybetano.