Eleonora Lo Curto, deputata all’Assemblea Regionale Siciliana dove ricopre la carica di capogruppo dell’Udc.
Onorevole lei a Marsala è stata una dei fautori dell’alleanza che ha portato alla vittoria del sindaco Massimo Grillo. Sono trascorsi alcuni mesi da quell’evento, che giudizio si è fatta dell’amministrazione in carica?
“Intanto occorre dire che la giunta risente del momento difficile che tutti stiamo attraversando. La pandemia si riversa inevitabilmente sulla crisi economica. Grillo è impegnato anche a risanare il Bilancio asfittico che ha ereditato. Ci sono pochi dirigenti e la città risente dei tanti problemi che quotidianamente ci si trova a fronteggiare. Io sono convinta che il sindaco ce la farà a realizzare il programma che tutti assieme abbiamo presentato agli elettori marsalesi”
Lei è dirigente di uno dei gruppi consiliari più numerosi. La lista del suo partito ha ottenuto parecchi consensi. In consiglio comunale però il suo gruppo l’altro giorno si è diviso su un prelievo propedeutico ad una discussione che avverrà presto e che riguarda Marsala Schola.
“Sull’istituzione che si occupa delle scuole di competenza comunale avevamo tenuto una riunione di maggioranza e avevamo convenuto che era fuori luogo affrontare in questo momento, mentre le scuole pur tra mille difficoltà sono aperte, una sua possibile soppressione. I dirigenti “interni” che hanno composto il cda fino ad oggi sono oberati di lavoro e hanno chiesto al sindaco di dispensarli da ulteriori incarichi. Per questo io sono d’accordo e invito il sindaco ad individuare i soggetti esterni adatti che gestiscano un presunto ritorno all’interno del comune tenendo conto di quello a cui si andrebbe incontro a cominciare dalle figure professionali che lavorano nell’Istituzione”.
E tuttavia il gruppo dell’Udc ha votato in maniera difforme e si è diviso.
“Per quello che attiene il partito, il consigliere Michele Accardi che ha votato in modo diverso dalle indicazioni per me ha sbagliato e adesso con gli organismi competenti valuteremo il da farsi”
Voi in giunta siete rappresentati da un assessore. Che giudizio da sul lavoro che sta svolgendo Oreste Alagna?
“Si tratta di una persona affidabile e competente che si sta impegnando anche in collaborazione con il nostro gruppo e con il partito. Voglio citare l’impegno per la realizzazione di un ecomuseo dello Stagnone. Avviando una collaborazione tra il comune e l’ex provincia regionale”.
A proposito di quest’ultima istituzione, è mai possibile che le elezioni, seppur di secondo livello, si fissano e poi sistematicamente si rinviano?
“Io non condividevo questa legge che c’è adesso in vigore. Sono stata amministratore dell’ex provincia e comprendo la difficoltà di chi deve fare fronte alle esigenze che hanno le scuole superiori, le strade provinciali con le relative illuminazioni, le competenze sulla nomina degli assistenti alla disabilità ecc. Altro che le province andavano abolite. Nel resto del Paese ci sono. Noi nella nostra provincia siamo fortunati ad avere come un commissario come Cerami che è molto preparato”.
In settimana tra Bilancio e legge Finanziaria regionale si riusciranno ad avere gli strumenti per rilanciare l’azione di governo regionale?
“L’azione di governo non è mai venuta meno. Tuttavia senza la disponibilità economica si bloccano determinate soluzioni. In settimana avremo le leggi relative all’Ars dove saranno sicuramente approvate. In commissione mi sono adoperata per fare passare una norma che prevede 5000 euro per le partorienti residenti nelle isole minori. Inoltre arriveranno, sempre su mia iniziativa, 120 mila euro per il pagamento degli stipendi dei lavoratori della Casa di Riposo Giovanni XXIII “.
Tra poco più di un anno termina la legislatura e si torna al voto. Lei ritiene che il governatore Musumeci debba ricandidarsi?
“Noi dell’Udc stiamo lavorando per rafforzare il centro e per riproporre questa alleanza che sta governando la Sicilia. Credo che ci siano tutte le condizioni per riproporre la candidatura di Nello Musumeci”
Eleonora Lo Curto cercherà di ritornare all’Ars?
“Il mio impegno in questi anni è sotto gli occhi di tutti, se il territorio di questa provincia lo riterrà opportuno, io valuterò una mia ricandidatura”