Movimento per la Vita Marsala, la nuova presidente è Giusi Piccione

redazione

Movimento per la Vita Marsala, la nuova presidente è Giusi Piccione

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lunedì 01 Marzo 2021 - 10:08

Giusi Piccione, ex consigliera comunale, è la nuova presidente dell’associazione “Movimento per la vita di Marsala”. Si sono infatti svolte venerdì 26 febbraio le votazioni per l’elezione del nuovo consiglio direttivo dell’associazione pro-life lilybetana. Gli altri consiglieri sono: Antonella Gambino, Caterina Salermo, Concetta Vita, Antonella Lombardo, Vittore Saladino, Manfredo Spadaro, Diego Renda, Marilena Angileri, Bonanno Ilenia e Colletti Lanza Rosa Maria.

Giusi Piccione è il quarto presidente dell’associazione marsalese che in questi primi 11 anni di attività è cresciuta nel suo organico. Molti sono gli interventi attivi a difesa e a promozione della vita, tanti aiuti a mamme e famiglie che si sono trovate dubbiose ed impaurite dinanzi ad una gravidanza inaspettata. Negli ultimi mesi, inoltre, sono cresciuti i consensi e gli aiuti da parte di molti cittadini marsalesi pronti a a far fronte alle molteplici necessità dell’associazione e che soprattutto nell’ultimo anno del Covid-19 hanno risposto in maniera sempre più generosa e attenta.

La nuova Presidente nel suo primo discorso ha già chiarito che il suo mandato sarà in continuità al precedente, volto a proseguire e rafforzare gli aiuti alle gestanti che fanno fatica a trovare le risorse umane ed economiche per affrontare l’arrivo del piccolo e promuovere la cultura della vita con una intensa attività di informazione e formazione rivolta ad utenti, volontari e cittadinanza. Il dono della maternità deve essere tutelato e per fare questo abbiamo bisogno di un proficuo dialogo con le istituzioni al fine di cooperare insieme per rendere veramente libera la scelta di accogliere la vita. Alla fine del suo intervento un caloroso ringraziamento alla Presidente uscente Antonella Lombardo, la quale, grazie alla collaborazione di un eccellente team di volontari è riuscita in questi anni a incrementare nei cuori dei soci entusiasmo e operosa carità.

Da consigliera, ha promosso il tanto discusso registro dei bambini mai nati, poi approvato dal Consiglio comunale.

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