Non solo fiori di campo e margherite in questo febbraio che in Sicilia sa già di Primavera, ma anche gli orti si sono svegliati in anticipo. E non solo sull’isola. A svelarlo è il monitoraggio della Coldiretti nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica sugli effetti concreti dei cambiamenti climatici con un lungo anticipo di primavera.
Questo inverno anomalo ha mandato in tilt le colture, con la raccolta di zucchine e fragole nel Lazio già avviata, ma anche l’arrivo degli asparagi in Campania e delle fave in Sicilia che potrà mangiarle molti mesi prima del 1° maggio.
“Nelle campagne laziali si trovano così – sottolinea la Coldiretti – anche gli agretti oltre agli asparagi, arrivati almeno quindici giorni prima del normale, mentre nel Napoletano e in Sicilia i piselli hanno accelerato di due settimane e sono pronti al consumo. In Calabria ci sono già – continua l’associazione – cipollotti, carciofi e fragole come in Sardegna dove si raccolgono anche gli spinaci”.
Si sono verificate altresì le fioriture anticipate di mandorli, peschi e rosmarini. Ma il rischio c’è: un abbassamento repentino della temperatura potrebbe portare una gelata che rovinerebbe le colture e le produzioni di un anno intero.
«L’agricoltura – dice ancora Coldiretti – è l’attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici con sfasamenti stagionali ed eventi estremi che hanno causato una perdita in Italia di oltre 14 miliardi di euro nel corso del decennio tra produzione agricola nazionale, strutture e infrastrutture rurali».
Con il carrello degli italiani che al tempo del Covid è diventato sempre più green, come dimostra l’incremento dell’11% degli acquisti di frutta e dell’8,4% di quelli di verdura – secondo un’analisi Coldiretti su dati Ismea relativi ai primi 9 mesi del 2020 – è allora importante fare attenzione a ciò che si compra e non cadere nell’inganno dei prodotti importati spacciati per Made in Italy.
Coldiretti consiglia sempre di verificare l’origine nazionale in etichetta e privilegiare gli acquisti a chilometro zero. Nei mercati Campagna Amica in Sicilia si possono già trovare fave e piselli.