Stretta sul Natale, oggi l’incontro a Palazzo Chigi, braccio di ferro su linea morbida

redazione

Stretta sul Natale, oggi l’incontro a Palazzo Chigi, braccio di ferro su linea morbida

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giovedì 17 Dicembre 2020 - 11:01

Tutta l’Italia in zona rossa nei giorni festivi e prefestivi, dal 24 dicembre al 3 gennaio sembra l’ipotesi che il Governo pensa di varare. Finito il primo vertice, dove non è stata presa nessuna decisione, si attende un nuovo incontro slittato oggi a Palazzo Chigi tra Giuseppe Conte e i capidelegazione della maggioranza.

L’ipotesi è disporre regole da zona rossa il 24, 25, 26, 27, 31 dicembre e l’1, 2, 3 gennaio. Secondo alcune fonti la discussione è ancora “tutta aperta” però e non è escluso che la zona rossa valga anche il 6 gennaio o si introducano per l’intero periodo regole da “zona arancione”.

Il governo, a quanto si apprende da fonti dell’esecutivo, sta valutando la possibilità di una deroga al divieto di spostamenti tra Comuni – ed eventualmente anche all’interno di uno stesso Comune in caso di ripristino della zona rossa – per i congiunti più stretti in occasione del cenone della vigilia di Natale e del pranzo del 25. La deroga, in ogni caso, riguarderebbe un numero strettissimo di congiunti: due in più, secondo le stesse fonti. E’ una deroga che andrebbe incontro anche alle richieste avanzate dagli amministratori della Lega in queste ore.

Naturalmente deve essere presente la Ministra Bellanova che andrà a Palazzo Chigi con la delegazione di Iv per l’incontro con Conte nell’ambito della verifica di Governo. Fonti di Iv hanno fatto sapere che l’incontro è slittato dalle 9 alle 18 di oggi per impegni istituzionali del presidente del Consiglio.

C’è un braccio di ferro con chi vuole una linea morbida. In vista del Natale “… il Governo vuole inibire ancora di più gli spostamenti e la libertà d’impresa, lo ritengo inopportuno e l’ho detto al Governo“, afferma il presidente della Liguria Giovanni Toti in una diretta fb dopo un confronto con il Governo che proseguirà anche domani.

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