Positiva al Covid, va a fare la spesa al supermercato: 51enne denunciata per epidemia colposa

redazione

Positiva al Covid, va a fare la spesa al supermercato: 51enne denunciata per epidemia colposa

Condividi su:

giovedì 12 Novembre 2020 - 12:30

Era andata a fare la spesa al supermercato nonostante fosse risultava positiva al Coronavirus. E’ accaduto in un piccolo centro della provincia di Trapani, dove una donna di 51 anni, posta in quarantena in quanto positiva al Covid 19, è stata sorpresa dai Carabinieri a fare la spesa in un supermercato in tutta tranquillità.

La positività era stata rilevata in seguito a un tampone molecolare effettuato il 1 novembre, ma vista l’assenza di sintomi la donna era stata sottoposta in quarantena presso la propria abitazione, dove sarebbe dovuta rimanere fino al completamento del processo di negativizzazione. Tuttavia, militari dell’Arma hanno appreso, verosimilmente tramite una segnalazione, che il successivo 3 novembre la donna si era allontanata dal proprio domicilio per recarsi in un supermercato a fare la spesa, incurante delle stringenti prescrizioni imposte,

Al fine di verificare la veridicità della suddetta informazione, i Carabinieri hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza del supermercato in questione, appurando che effettivamente la donna, pur indossando la mascherina protettiva, vi si era recata il 3 novembre, in palese violazione del regime di quarantena a cui era stata sottoposta.

Peraltro, il Comune dà la possibilità di richiedere, compilando apposita modulistica, la consegna della spesa a domicilio, per quei soggetti che, posti in quarantena, non hanno modo di farsi aiutare da parenti o amici. Servizio, tra l’altro ormai garantito anche da alcuni supermercati.

La donna dovrà ora rispondere del reato di epidemia colposa e continuare la prevista quarantena domiciliare.

I gestori del predetto supermercato, invitati dai militari operanti a sanificare ed igienizzare l’intera attività commerciale, hanno assicurato che questo tipo di attività viene comunque garantita ogni giorno a fine giornata lavorativa.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta