“Stiamo assistendo nelle ultime ore a delle manifestazioni di altissima ipocrisia che vengono spacciate per accordi democratici finalizzati all’unità del centrosinistra. Balza agli occhi di tutti la presa in giro della sedicente sinistra marsalese che oltre ad essere diretta da Palermo, pur di garantirsi la poltrona, ha ritrovato l’unità che negli ultimi cinque anni era andata totalmente persa”. A dichiararlo, il candidato sindaco di Marsala Sebastiano Grasso, che guida il Movimento popolare Arcobaleno in merito alle ultime novità circa il dialogo aperto tra Daniele Nuccio e il sindaco Alberto Di Girolamo.
“Mi dispiace autoincensarmi ma il Movimento popolare Arcobaleno è l’unica vera alternativa offerta alla popolazione marsalese – continua Grasso -. A destra c’è l’onorevole Grillo sostenuto dall’onorevole Stefano Pellegrino imputato di corruzione elettorale nonché da Sturiano che aveva sempre sostenuto l’onorevole Ruggirello che è in galera per mafia e ritengo che non sia necessario aggiungere altro per descrivere la destra marsalese. La condanna a tre anni e mezzo per concussione, di Giulia Adamo, rappresenta soltanto la ciliegina sulla torta. A sinistra c’è una semplice quanto disarmante incompetenza accompagnata dal nulla cosmico. Questa volta i marsalesi avranno una vera possibilità di scelta e non potranno più trincerarsi dietro il comodo: voterò il meno peggio. Comunque vada il Movimento popolare Arcobaleno ha già vinto: non siamo sostenuti da corrotti, da mafiosi, da incompetenti ma solo da gente onesta“.