Il Comune di Salemi continua a credere nell’aeroporto ‘Vincenzo Florio’ di Trapani-Birgi. La giunta comunale, guidata dal sindaco Domenico Venuti, ha deciso di fare la propria parte nell’operazione che punta a coprire le somme del vecchio programma di co-marketing in favore dell’aeroporto che non erano state pagate da alcuni comuni della provincia di Trapani.
Il Comune di Salemi, che ha sempre onorato la propria quota di adesione all’accordo per Birgi, adesso mette sul piatto 3.077 euro del proprio bilancio comunale a titolo di anticipazione per coprire le somme dei Comuni inadempienti. Si tratta di una somma che comunque, in virtù di un impegno da parte della Camera di commercio di Trapani, sarà restituita al Comune quando si completerà l’iter giudiziario delle ingiunzioni di pagamento avanzate nei confronti degli enti debitori.
“Stiamo lavorando insieme con altri Comuni e con la Camera di commercio per risolvere un problema che potrebbe rappresentare un ostacolo allo sviluppo di Birgi – afferma Venuti -. Nonostante la vicinanza con l’aeroporto di Palermo, Salemi ha sempre creduto e continua a credere nello scalo di Trapani e nella possibilità che questo torni a rappresentare un volano di sviluppo per tutto il territorio. L’interesse per Birgi si dimostra non solo con le prese di posizione ma anche con atti concreti come questo”. Secondo Venuti “tutta la provincia di Trapani deve fare sistema e lavorare in sinergia per crescere” e “soltanto con un impegno corale di istituzioni, rappresentanti dell’economia e cittadini la Sicilia occidentale riuscirà a difendere lo scalo e a ripartire con slancio”.