Non ci abitueremo mai alla mancanza di rispetto per la città da parte di alcuni incivili che continuano a sporcare. Li contrasteremo con ogni mezzo e, se è il caso, inaspriremo le sanzioni. Ma è disarmante ed ho provato molta amarezza nel constatare il cattivo insegnamento da parte di genitori che, al contrario, dovrebbero dare l’esempio ai propri figli. Io ho fiducia in quel bambino: vedendo le immagini, potrà comprendere e aiutare la propria mamma a ravvedersi”. È il commento del sindaco Alberto Di Girolamo che, stamani, ha preso visione delle foto che accompagnano il periodico resoconto della Polizia Municipale sul fenomeno dell’abbandono dei rifiuti nel territorio.
![](http://itacanotizie.it/wp-content/uploads/2020/06/ABBANDONO-RIFIUTI-MARSALA-2-1024x485.jpg)
Tra le immagini, infatti, si vede un bambino che “aiuta” un adulto (si presume la mamma) a scaricare i rifiuti da un’auto.
Una cattiva abitudine – e in questo caso anche altamente diseducativa – che l’Amministrazione comunale contrasta quotidianamente con appostamenti dei Vigili urbani e la videosorveglianza, sia nel centro urbano che nelle periferie e contrade. In quest’ultima relazione, un altro centinaio di multe sono state elevate tra lo scorso Maggio e le prime settimane di questo mese. La sanzione minima è di 400 euro, ma può scattare anche l’eventuale denuncia per reato ambientale ove si abbandonino rifiuti speciali, pericolosi per la salute.
Marsala, secondo la classifica regionale, si posiziona nelle prime posizioni – tra le città più popolose della Sicilia – per raccolta differenziata, 65%. Un risultato che potrebbe essere migliore se tutti utilizzassero il servizio “porta a porta” gestito dall’Energetikambiente. A ciò, si aggiunga l’altra possibilità di smaltimento dei rifiuti attraverso le “isole ecologiche” e i “centri comunali di raccolta” dove – da lunedì prossimo – sarà possibile conferire anche indumenti e tessili. Inoltre, è pure attivo il servizio a domicilio per il “ritiro ingombranti” chiamando il numero verse gratuito 800601167.