Alcamo, dopo il primo caso di Coronavirus arriva il terzo appello del sindaco Surdi: “Dobbiamo preservare la salute”

redazione

Alcamo, dopo il primo caso di Coronavirus arriva il terzo appello del sindaco Surdi: “Dobbiamo preservare la salute”

Condividi su:

mercoledì 11 Marzo 2020 - 18:49

Il primo cittadino ha lanciato nuovamente un messaggio in diretta social agli alcamesi sull’emergenza sanitaria del Coronavirus. In mattinata, infatti, è arrivata la notizia di un caso positivo in città.

È stato diffuso, questo pomeriggio, un appello del sindaco Domenico Surdi su un noto social network. Si tratta del terzo messaggio inviato ai suoi concittadini negli ultimi quattro giorni, reso necessario dall’emergenza sanitaria causata dal Coronavirus. In mattinata, infatti, è stata diffusa la notizia che anche nel Comune di Alcamo si è registrato un caso di un uomo positivo. Si tratterebbe di un dirigente della Asp di Trapani. La video diretta del primo cittadino è cominciata proprio con la conferma della notizia. “Facciamo il punto della situazione sull’emergenza, su questo virus che, purtroppo, oggi, come avete avuto modo di vedere, di leggere, è arrivato anche ad Alcamo”, ha affermato il sindaco Surdi. Dopo, ha precisato che l’uomo risultato positivo al tampone in questo momento è ricoverato. In seguito, il primo cittadino ha manifestato la speranza che rimanga un caso circoscritto. Per tale motivo, ha auspicato la massima attenzione da parte di tutti gli alcamesi. Dunque, nel suo appello, il primo cittadino ha rammentato che occorre evitare al massimo tutti i contatti, qualsiasi assembramento. Poi, bisogna seguire il più importante dei principi: rimanere a casa. Successivamente, è stato lanciato un altro suggerimento, ossia quello di consultare le Faq del governo sul sito istituzionale in merito ai comportamenti da adottare e per trovare le casistiche che coinvolgono le varie attività. Infatti, come ha spiegato il sindaco Surdi, tantissimi acconciatori lo hanno contattato in questi giorni. Molti hanno già scelto di chiudere i propri saloni. Una valutazione molto saggia, per il primo cittadino, che incontra l’esigenza di evitare il più possibile la circolazione delle persone. E, dunque, il sindaco Surdi si è sentito di ringraziare la categoria. Poi, rivolgendosi agli alcamesi ha dichiarato “In questo momento, dobbiamo preservare la salute prima di tutto”. Ciò in un momento in cui i controlli sono più frequenti e in cui l’attenzione è salita ancora di più con il caso di Coronavirus alcamese. L’invito, comunque, del primo cittadino è quello di non perdere la calma e di non andare in panico. In questi giorni, l’apertura degli uffici comunali è stata ridotta. Il ricevimento al pubblico è stato limitato anche per i servizi più importanti. Alcuni uffici sono stati già chiusi, come quello della cultura e dello spettacolo. La macchina amministrativa comunale sta mettendo in ferie più personale possibile. Inoltre, è già partita la sanificazione straordinaria di tutti gli uffici. In preparazione, poi, vi è una disinfestazione che avverrà nei prossimi giorni. Per questo venerdì gli uffici comunali resteranno chiusi.

Il sindaco Surdi ha ribadito che l’unico modo per debellare il virus è quello di evitare i contatti. E per tale motivo ha lanciato l’appello “Non vi recate in massa nei supermercati”. Poi, la sua raccomandazione ai gestori dei locali: predisporre la fila dei clienti anche all’esterno, seguendo l’esempio delle banche. Verso la fine del suo discorso ha rivolto un monito ai giovani “ Per favore, collaborate!”. Il primo video effettuato dal sindaco Surdi, domenica scorsa, ha sfiorato le 28 mila visualizzazioni, un numero che evidenzia quanto i cittadini alcamesi si siano estremamente interessati all’attuale emergenza sanitaria, dimostrandosi sensibili agli appelli sulle precauzioni da seguire per preservare la salute. Nei giorni successivi, infatti, la città è apparsa propensa ad accogliere molte delle cautele suggerite dal primo cittadino. Gli alcamesi hanno cercato di evitare al massimo gli spostamenti. Infatti, in una città molto trafficata come Alcamo, il silenzio si è fatto sentire. Intanto, si è in attesa di sapere se il caso dell’alcamese positivo al Coronavirus rimane isolato.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta