I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Trapani, a conclusione di un’ attività investigativa conseguente alla tentata rapina perpetrata il 20 gennaio 2020 nel quartiere San Giuliano ai danni di un’edicola della zona, hanno eseguito un’ordinanza applicativa di arresti domiciliari con braccialetto elettronico, emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale di Trapani, nei confronti di Gaspare Croce, 22 anni già noto ai carabinieri.

Ci è voluta meno di un ora per i militari della Compagnia di Trapani per identificare l’autore della tentata rapina. Le attività svolte dagli stessi nei momenti immediatamente successivi ai fatti, e la visione dei filmati registrati dagli impianti di videosorveglianza, avevano subito consentito di individuare il Croce quale responsabile.

Giunti a casa sua, sita a pochi passi dall’edicola, il soggetto era riuscito però a fuggire saltando dalla finestra dell’appartamento dove si era nascosto, lanciandosi da un altezza notevole ma lasciando al suo interno un grosso coltello utilizzato per commettere il delitto, e gli indumenti indossati al momento del fatto. Dopo una giornata di ricerche incessanti, Croce si costituiva in caserma assumendosi la responsabilità di quanto fatto la mattina.

Le risultanze investigative venivano condivise dalla Procura della Repubblica di Trapani che, proposta l’emissione di idonea misura cautelare, otteneva dal GIP l’ordinanza applicativa di arresti domiciliari con braccialetto elettronico.