Marsala, città simbolo del Risorgimento e non poteva dunque non iniziare da qui la rivoluzione digitale che farà risolleverà le sorti del nostro Paese almeno stando a quanto emerso dalla conferenza di stamane, 11 novembre. Centosette le province italiane coinvolte nella mega operazione promossa dalla TIM che ha come obiettivo primario quello di insegnare Internet a più di un milione di persone per accelerare la digitalizzazione dell’Italia. Alla conferenza stampa a presentare il progetto c’era il sindaco Alberto Di Girolamo che ha sottolineato la simbolica partenza da Marsala, proprio nel Monumento dedicato ai Mille di Garibaldi: oggi è una giornata importante. E’ l’11 novembre e rappresenta la partenza dell’Unità digitale italiana così come l’11 maggio del 1860 da qui, da Marsala, è partita l’Unità d’Italia fatta da Garibaldi e dai garibaldini. Marsala è abbastanza avanti per quanto riguarda questi servizi digitali anche perché abbiamo intercettato i fondi europei per la realizzazione di questo progresso adesso aperto a tutti”.
La Grande Scuola Mobile Digitale della TIM, piazzata davanti il Monumento dei Mille non passa inosservata. Nel grande camper infatti, tutti i cittadini interessati potranno imparare a conoscere tutte le potenzialità di Internet ed accedere con facilità ai servizi digitali come lo SPID, ovvero il Sistema Pubblico di Identità Digitale con cui si può interagire con la Pubblica Amministrazione tramite l’unica coppia utente password. Il servizio Scuola Mobile è ovviamente gratuito ed aperto a tutte le età. Si potrà imparare in tempi brevi e con semplicità, ad utilizzare le APP per accedere e controllare la propria situazione tributaria, pagare il parcheggio o acquistare i biglietti di un evento culturale ed artistico. I 400 operatori TIM sparsi in tutta Italia, insegneranno anche a riconoscere i rischi del web e ad individuare con astuzia le fake news. Dal 18 novembre sarà possibile entrare in uno di questi camper ed uscirne più digitalizzati. A Marsala, città territorio, sarà possibile erudirsi anche negli altri 2 punti operativi, uno in contrada Terrenove Bambina ed uno in contrada Ranna. Presente era anche il neo presidente della TIM, Salvatore Rossi, con un passato di economista: l’Italia ha un ritardo grave nelle conoscenze in senso lato e soprattutto nel mondo digitale nonostante il 99% del territorio sia coperto da 4G e l’88% dalla fibra. Abbiamo un basso tasso di laureati e molte persone sono neghittose ad imparare una cosa nuova. Siamo orgogliosi di aiutare il Paese ad alfabetizzarsi digitalmente. Marsala è un simbolo risorgimentale e pensiamo sia un buon esempio nel Sud come avanzamento digitale”.
Lo Chief strategy customer experience di Tim, Carlo Nardella e il direttore risorse umane, Luciano Sale, hanno confermato l’impegno e l’entusiasmo a rendere facile e fruibile il mondo digitale agli over 50 reticenti ad aprirsi alle opportunità del web. “Corsi in piazza, sessioni formative, lezioni semplici per raggiungere tutti i target. Le nostre know how sono preparate e ben liete di essere al servizio dei cittadini, hanno dichiarato entrambi. E’ possibile iscriversi ai corsi attraverso il numero verde 800 860 860 oppure scrivendo a www.operazionerisorgimentodigitale.it. Dopo Marsala, i camper toccheranno il 18 novembre Bagheria, il 25 Sciacca, il 2 dicembre Enna, il 9 Niscemi, il 16 Modica, il 13 gennaio Noto, il 21 Acireale, il 27 Milazzo.
Tiziana Sferruggia