Una vicenda strana e dai contorni inquietanti si è verificata questo pomeriggio a Marsala. Soggetti al momento ignoti pare abbiano clonato la pagina facebook del Comune di Marsala, facendo girare la notizia che l’amministrazione lilybetana aveva deciso di chiudere tutte le scuole per la giornata di domani (martedì 12 novembre). Durante la seduta del Consiglio comunale di Marsala, è stato il capo ufficio stampa del Comune Nino Guercio ad avvertire i presenti di quanto stava accadendo. Increduli e amareggiati il sindaco Alberto Di Girolamo e i consiglieri comunali presenti a Sala delle Lapidi. In seguito al bollettino della Protezione Civile Regionale, sentito il Coc, il sindaco aveva infatti deciso di non disporre la chiusura degli istituti scolastici. Il primo cittadino lilybetano, nel corso della seduta consiliare, ha preannunciato la propria intenzione di procedere a una denuncia presso la Polizia Postale. Non può sfuggire all’attenzione generale, che la diffusione di una falsa notizia di questo genere avrebbe generato il caos nella giornata di domani, alimentando una confusione che non si sa bene a chi avrebbe giovato. Di fatto, ci sarebbero gli estremi di un’indagine per procurato allarme.

Nel frattempo, attraverso la propria pagina ufficiale, Di Girolamo è poi tornato sulle polemiche legate alla decisione di non chiudere le scuole oggi, seguita da un’ordinanza a metà mattinata che ha disposto l’interruzione anticipata alle 13 delle attività didattiche: “Il sindaco è come un padre di famiglia, che deve sempre valutare i pro e i contro di ogni scelta, senza mai farsi prendere dal panico nè condizionare dall’ansia e dalle critiche dei cittadini. Chiudere le scuole non è cosa da poco e non può essere fatto con leggerezza, tra l’altro i disagi per le famiglie sarebbero tanti soprattutto per quelle in cui entrambi i genitori sono lavoratori. Non è possibile chiudere le scuole ogni volta che c’è un’allerta meteo arancione e si prevedono forti piogge. E come avete ben visto questa mattina non ci sono stati disagi particolari, le precipitazioni sono state quelle di una comune giornata autunnale. Diverse invece erano le previsioni per il pomeriggio, ragion per cui dopo una serie di contatti e accertamenti, abbiamo deciso di anticipare la chiusura alle ore 13, decisione che non era opportuno prendere molte ore prima, viste le continue mutazioni delle previsioni meteorologiche. Ricordatevi che ogni scelta non è casuale né presa con leggerezza, ma tutto viene ben ponderato e ciascuna decisione presa esclusivamente nell’interesse collettivo“.