Antonella Milazzo: “Un grande progetto civico per Marsala 2020”

Gaspare De Blasi

Antonella Milazzo: “Un grande progetto civico per Marsala 2020”

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mercoledì 23 Ottobre 2019 - 11:59

Dopo mesi di silenzio torna ad intervenire dell’agone politico Antonella Milazzo: “La lenta ripartenza del Partito Democratico – afferma l’ex deputata regionale – tra transizioni infinite e scissioni periodiche, rischia di diventare un freno per territori, come Marsala, alle prese con l’appuntamento delle elezioni amministrative. I tempi, i ritmi e le scadenze non sono sovrapponibili e occorre necessariamente procedere su binari diversi. Ci vorrà tempo per ricostruire il Partito Democratico nei territori”.

Secondo la Milazzo che è stata l’ultima segretaria del Pd di Marsala occorre avere “...la consapevolezza dei limiti che l’Amministrazione ha mostrato, fino a giungere a un profondo scollamento con la città tutta. Una presa di coscienza su questi temi è il presupposto fondamentale per procedere alla costruzione di un progetto credibile che vada al di là della pura testimonianza. Lo schema delle classiche alleanze non è sufficiente, occorre costruire con metodo nuovo una politica aggregante che intrecci rapporti reali con il mondo produttivo e l’associazionismo. Un movimento civico trasversale che abbracci l’intera società, andando oltre i partiti e coinvolgendo anche le nuove generazioni”. Per Antonella Milazzo occorre mettere in campo una proposta nuova, nel segno di una netta discontinuità individuando per la carica di sindaco una “…figura fresca”.

Per quanto attiene alle alleanze che dovrebbero coalizzarsi in vista delle prossime amministrative si “…Dovrebbe lavorare ad una larga aggregazione civica che unisca le forze sociali e le energie migliori di Marsala, per avvicinare alla politica quanti se ne sono allontanati delusi e quanti non si riconoscono sotto una bandiera, ma pure vorrebbero lavorare per una città migliore. Dobbiamo riprendere il rapporto con le tante “periferie” marsalesi. Dobbiamo ripartire da qui, per definire il programma e le alleanze. Da soli non bastiamo ed è insufficiente anche il perimetro delle forze politiche a noi tradizionalmente alleate; sostenere cose diverse servirebbe solo ad esacerbare gli animi, creando preclusioni e costruendo steccati”. Per l’ex deputata il prevalere delle logiche correntizie e personali, Marsala diventerà la vittima sacrificale su cui piantare bandierine “ Se ci presenteremo “sparpagliati” al confronto – conclude – tutto sarà più difficile”.

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