Il Tenco Ascolta torna a Barcellona. Alla Casa degli Italiani anche il marsalese Carpa Koi

redazione

Il Tenco Ascolta torna a Barcellona. Alla Casa degli Italiani anche il marsalese Carpa Koi

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sabato 05 Ottobre 2019 - 13:44

Per il terzo anno consecutivo Il Tenco Ascolta ritorna a Barcellona.Stasera alle 20.00, quattro artisti italiani saranno protagonisti di una serata, con ingresso libero, alla Casa degli Italiani di Barcellona, organizzata da Cose di Amilcare, la costola catalana del Club Tenco di Sanremo, in collaborazione con la Casa degli Italiani di Barcellona. Ad esibirsi sul palco saranno: Carpa Koi, Gabriele Laponte e Still Life. Ad officiare come padrino della serata sarà Andrea Tarquini. A condurre la serata sarà Steven Forti.

Il Tenco Ascolta è un’occasione per incontrare la musica di qualità di domani, da sempre compito del Club Tenco. Non è un contest, e quindi non ci sono vincitori. In qualche caso però alcuni degli artisti che partecipano a “Il Tenco ascolta” sono invitati al Premio Tenco (la Rassegna della canzone d’autore di Sanremo) o in altre iniziative del Club. Il format è nato nel 2008 con due serate a Provvidenti, in provincia di Campobasso, e si è poi via via esteso in tutta Italia. La Rassegna della canzone d’autore (Premio Tenco) si svolgerà, quest’anno, dal 17 al 19 ottobre al Teatro Ariston di Sanremo, ed è organizzata dal Club Tenco.

GLI ARTISTI SUL PALCO DELLA CASA DEGLI ITALIANI

CARPA KOI – Al secolo Giacomo Maria Carpa, questo polistrumentista siciliano (Marsala)trapiantato a Barcellona propone un genere tutto suo, tanto che si è coniato il nome di “folk commedia all’italiana” per definire questo cocktail di ironia e tragedia fusi in un linguaggio musicale irriverente. Un mix di Rino Gaetano, Battiato e Devendra Banhart, insomma. Dopo I Torni Non Contano(2011), Bollicine, panna e fragole (2014), nel 2017 è uscito Cocco Bello, un EP frutto della collaborazione con Max Dedo, arrangiatore e musicista di Gazzè, Fabi e Silvestri.

GABRIELE LAPONTE – Giovanissimo cantautore calabrese, Laponte inizia fin dall’adolescenza un percorso tra la canzone d’autore, il folk popolare, la musica etnica, blues e il rock nelle sue varie sfumature. Dopo l’esperienza con la band The Dreamcatchers, ha iniziato una carriera da solista con L’Improvviso, un album in cui racconta di un viaggio tra vecchi valori dell’uomo, leggende, personaggi immaginifici, battaglie d’ombra e luoghi d’incanto dedicato alle proprie radici. “E’ Stato Il Vento” è il suo ultimo singolo, in collaborazione con artisti ed attivisti del sud italia: un brano dedicato a Mimmo Lucano, Riace e in primis l’umanità.

STILL LIFE – Still Life è un’intersezione di cammini. Il progetto nasce per violino solo, e diventa un duo quando João conosce Margherita per una coincidenza della vita; così la sua musica comincia ad avere dei testi. il portoghese João Silva al violino e la siciliana Margherita Abita alla voce, volano su melodie e loops costruiti in tempo reale, creando un’atmosfera magica e magnetica. L’influenza del jazz, della world music e e del pop confluiscono con le radici dei musicisti, dando vita a canzoni originali, cantate sia in italiano che in inglese e spagnolo.

ANDREA TARQUINI – In veste di “padrino” della serata ci sarà Andrea Tarquini, cantautore e chitarrista acustico già conosciuto al grande pubblico. Romano, ma trapiantato a Milano, ha all’attivo due dischi entrambi finalisti alle Targhe Tenco. Il primo (2013) dedicato alle canzoni del suo maestro Stefano Rosso con cui suonò per molti anni e il secondo, intitolato Disco Rotto (2016), è il primo album di canzoni proprie. Premiato al Premio Bindi con la Targa Quirici per il miglior arrangiamento (2017), è l’unico cantautore italiano ad essere endorser delle Bourgeois Guitars. Propone una canzone d’autore classica, che ha al centro la chitarra acustica e la musica folk e che tratta i temi di una generazione di quarantenni, incerta e a volte immatura ma che non dimentica le grandi battaglie civili, come nel caso di “Fiore Rosso”, la canzone che Tarquini ha scritto e dedicato a Beppino Englaro per la battaglia che egli condusse per la dignità della vita e della morte di sua figlia Eluana.

Evento realizzato da Cose di Amilcare con la collaborazione di Casa degli Italiani Barcellona, Club Tenco, SIAE e Zibaldone-Radio Contrabanda.

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