Lettera aperta di Antonio Parrinello, portavoce del comitato giovani agricoltori Marsala e Petrosino

redazione

Lettera aperta di Antonio Parrinello, portavoce del comitato giovani agricoltori Marsala e Petrosino

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venerdì 20 Settembre 2019 - 11:24

Il periodo della vendemmia è quasi agli sgoccioli, ci ritroviamo a fine settembre, un mese sacro per noi produttori perché è proprio in questi giorni che raccogliamo il nostro oro giallo, un momento tanto atteso per i sacrifici fatti durante tutto l’ anno e allo stesso tempo pieno di stanchezza, tensione, delusioni e rabbia… Si , la rabbia è tanta!

Un calo di produzione rispetto anno precedente dal 50% al 30%, costi di gestione in continuo aumento e i cambiamenti climatici, accompagnate dalle avversità atmosferiche, stanno mettendo in crisi profonda il nostro settore.

Oltre il danno anche la beffa: i prezzi delle nostre produzioni hanno subìto ribassi ingiustificati e ingiusti. Se non vi sarà un aumento consistente del prezzo del vino saremo costretti ad abbondare i nostri terreni perché non riusciremo più a coprire i costi di gestione. Il comitato chiede che tutti i presidenti delle cantine sociali presenti sul territorio trapanese, facciano squadra affinché il nostro prodotto conferito in cantina sia venduto ad un prezzo equo che ci possa permettere di vivere dignitosamente del nostro lavoro nel nostro territorio. ” Prezzo minimo garantito”. Chiederemo a tutti gli organi competenti di vigilare affinché non venga permesso l’ ingresso e l’ utilizzo di mosto a basso costo e soprattutto di indubbia provenienza, e che le quantità per ettaro siano reali e non solo su carta. Ci auguriamo chei problemi del comparto vitivinicolo in questa provincia possano essere attenzionati dal neo Ministro alle politiche agricole, alimentari e forestali, Teresa Bellanova. Il comitato comunica inoltre che, appena conclusa la vendemmia, organizzerà una riunione informale, preannunciando uno stato di agitazione della categoria.

Antonio Parrinello

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