Porto di Mazara, il Comune gestirà l’illuminazione

redazione

Porto di Mazara, il Comune gestirà l’illuminazione

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martedì 16 Luglio 2019 - 13:19

Il Comune di Mazara del Vallo gestirà l’illuminazione del Porto. Ad annunciarlo è l’assessore comunale Vincenzo Giacalone, titolare delle deleghe a energia e innovazione. “Dopo un proficuo dialogo, che è stato avviato fin dal nostro insediamento, questa mattina a Palermo abbiamo siglato il protocollo d’intesa con l’assessorato regionale alle Infrastrutture e Trasporti che ci consentirà di gestire direttamente tutti gli impianti di illuminazione portuale. Potremo finalmente riportare la luce al piazzale Quinci e nelle banchine Pammilo e Ducezio da anni al buio e ci potremo occupare della manutenzione”.

Il protocollo d’intesa tra il Comune e la Regione Siciliana è stato stipulato questa mattina nella sede del Dipartimento regionale della Mobilità, delle Infrastrutture e dei Trasporti dal direttore generale dr. Fulvio Bellomo e, per il Comune di Mazara dall’ingegnere Nicolò Sardo, alla presenza dell’assessore Vincenzo Giacalone e del dirigente del Servizio 8 dell’Assessorato regionale alle Infrastrutture e Trasporti, architetto Carmelo Ricciardo.
La sottoscrizione del protocollo è avvenuta dopo una fitta serie di incontri e dopo l’approvazione da parte della Giunta municipale presieduta dal sindaco Quinci dello schema di protocollo, ratificato dalla Regione.

Diventa ufficiale da oggi, quindi, il passaggio al Comune della gestione per la manutenzione degli impianti di illuminazione portuale ubicati nel lungomazaro Ducezio (via Derna), lungomare Pammilo (via Rizzo), via Molo Caito, piazzale Quinci e lungomare Fata Morgana.

Il Comune si farà carico dei costi di manutenzione stimati in circa 20 mila euro annui.

“La soluzione trovata e condivisa anche dal Genio Civile di Trapani – sottolinea l’assessore Giacalone – ci consentirà anche la manutenzione dei nuovi impianti di illuminazione del porto nuovo che saranno potenziati con pannelli fotovoltaici. Ciò garantirà anche un risparmio di consumi e quindi economico nel pieno rispetto dell’ambiente. In questo modo potremo intervenire direttamente e garantire illuminazione e sicurezza all’intera area portuale”.

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