Riparte la raccolta dell’organico a Marsala. L’appello del vicesindaco: “Utilizziamo le compostiere”

Vincenzo Figlioli

Riparte la raccolta dell’organico a Marsala. L’appello del vicesindaco: “Utilizziamo le compostiere”

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martedì 07 Maggio 2019 - 06:45

Riparte da oggi il servizio di raccolta dell’organico a Marsala. Nel fine settimana, l’ennesimo guasto all’impianto Raco di Belpasso aveva costretto l’amministrazione Di Girolamo a inviare un comunicato stampa in cui si annunciava per la giornata di ieri la sospensione del ritiro della frazione umida nella zona nord di Marsala. Ieri è stata ufficializzata una rinnovata disponibilità da parte della ditta D’Angelo di Alcamo ad accogliere alcune tonnellate di organico proveniente da Marsala, mentre quella della Raco è limitata a tre turni settimanali. “Con tutti gli impianti a regime – sottolinea il vicesindaco Agostino Licari – già si riesce a garantire a malapena il conferimento di tutto l’organico. Il sequestro della Sicilfert e i ripetuti guasti del sito gestito dalla Raco dimostrano come in questo momento la Sicilia non sia autosufficiente”.

Nei giorni scorsi l’assessore regionale Pierobon ha annunciato il finanziamento dell’impianto pubblico di Calatafimi – Segesta, un progetto bloccato (e contrastato) da anni. Giovedì il sindaco Alberto Di Girolamo, nella veste di presidente della SRR Trapani Nord, incontrerà il presidente della Regione e l’assessore Pierobon alla presenza del prefetto Tommaso Ricciardi: tra gli argomenti sul tavolo ci sarà anche la realizzazione dell’impianto di Calatafimi. “Speriamo che possa essere presto cantierabile, ma è chiaro che difficilmente potrà essere pronto per l’estate e, nelle more della sua apertura, sarà necessario trovare altre soluzioni tampone”. Tra queste, non si può escludere l’invio dei rifiuti in altre regioni italiane, con il rischio di vedere ulteriormente lievitare i costi di smaltimento per i Comuni siciliani.

Proprio per questo, il vicesindaco di Marsala torna a invitare i cittadini lilybetani che hanno un’aiuola a dotarsi di una compostiera: “Ne abbiamo circa 4000 che possono essere distribuite gratuitamente, finora ci sono state 240 richieste. Chi utilizza la compostiera ha diritto al 30% di sgravi sulla parte variabile della tariffa”.

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