Continua la mobilitazione dal basso a Marsala per l’aeroporto “Vincenzo Florio” di Birgi. Dopo un fine settimana intenso, segnato dall’annuncio della liquidazione di Airgest da parte del presidente Paolo Angius e dalle dichiarazioni (per certi versi contraddittorie) del presidente della Regione Nello Musumeci, prosegue l’attività del comitato #sevolovoto, che nel giro di una settimana dalla prima assemblea pubblica ha raccolto a Marsala già 5000 firme.
La campagna a sostegno di Birgi ha coinvolto sia le attività commerciali che i cittadini, fermatisi a firmare domenica presso i banchetti informativi allestiti in piazza della Repubblica e davanti al Monumento ai Mille. Il prossimo obiettivo è la consegna nella mani del presidente Musumeci delle firme di tutti coloro che hanno aderito alla campagna #sevolovoto: per l’occasione, partiranno diversi autobus dai centri del trapanese per confluire a Palermo lunedì 29 aprile.
“Vogliamo che il presidente tocchi con mano il disagio che sta vivendo la provincia di Trapani alla luce della crisi dell’aeroporto”, afferma Simona Paladino, per conto del comitato marsalese, che nel pomeriggio è stato accolto con una sua delegazione a Palazzo VII dai consiglieri comunali lilybetani, i quali, a loro volta, hanno assicurato il proprio sostegno all’iniziativa. In vista del 29, è stata fissata per il 26 aprile un’altra assemblea cittadina, che potrebbe tenersi proprio a Sala delle Lapidi, mentre si sta valutando anche l’ipotesi di esporre nei prossimi giorni da Palazzo VII Aprile un banner contenente un messaggio di supporto alla mobilitazione per Birgi.