La notizia della morte dell’archeologo Sebastiano Tusa, assessore regionale ai beni culturali, sta provocando commozione e sgomento tra quanti avevano avuto modo di conoscerlo e stimarlo.
Queste le parole del presidente della Regione Nello Musumeci, che lo aveva scelto lo scorso anno in sostituzione di Vittorio Sgarbi: “Ho appena ricevuto la conferma ufficiale dell’Unità di crisi del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: l’assessore Sebastiano Tusa era sull’aereo precipitato in Etiopia. Sono distrutto. È una tragedia terribile, alla quale non riesco ancora a credere: rimango ammutolito. Perdo un amico, un lavoratore instancabile, un assessore di grande capacità ed equilibrio, che stava andando in Kenya per lavoro. Un uomo onesto e perbene, che amava la Sicilia come pochi. Un indimenticabile protagonista delle migliori politiche culturali dell’Isola”.
Commosso anche il ricordo di Vittorio Sgarbi: «Resta il suo pensiero l’intelligenza, la disponibilità ad ascoltare, la gentilezza, e tanti studi, tante ricerche sospese, tanti sospiri di conoscenza. In pochi casi l’archeologo, lo scienziato si era fatto politico con tanta naturalezza, continuando a vedere le cose, la storia e il mondo senza calcoli e strategia, per amore della bellezza, per la certezza che il mondo antico in Sicilia era ancora vivo. Potevano risorgere sculture, rinascere kouroi, uscire Venere dall’acqua. E come vive la storia con noi, vive anche lui oltre la sua apparente fine».
“Ho appreso con sgomento della tragica morte di 157 passeggeri del volo Addis Abeba – Nairobi e fra questi dell’architetto Sebastiano Tusa, assessore regionale ai beni culturali nonché archeologo di fama internazionale – commenta il sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo. Si tratta di una grande perdita per la nostra regione e per l’archeologia siciliana in particolare. Ho avuto modo di apprezzarne le doti umani e professionali. Si è sempre battuto per la valorizzazione del nostro patrimonio archeologico ed è stato, fra l’altro, il primo sostenitore del nuovo Museo degli Arazzi. In questo momento di grande dolore sono vicino assieme alla Giunta al dolore dei familiari”.
“Una tragedia che lascia senza parole, l’aereo dell’Ethiopian caduto oggi in Africa spezza tante famiglie e ci porta via una delle persone migliori della Sicilia. Sebastiano Tusa, archeologo visionario e assessore del governo siciliano, va via da questo mondo lasciandoci atterriti – commenta la capogruppo dell’Udc all’Ars Eleonora Lo Curto -.Piangiamo una persona di grande livello che abbiamo apprezzato e che si è fatta stimare per la competenza, la serietà, la generosità e la buona volontà, caratteristiche, queste, che rendono speciali gli uomini. A nome mio personale e del gruppo Udc del parlamento regionale esprimo i sentimenti di cordoglio alla famiglia di Sebastiano Tusa e al governo siciliano. Personalmente perdo un amico a cui riserverò per sempre un posto unico e speciale nel mio cuore“.
“Una notizia drammatica – afferma il presidente della Commissione regionale Antimafia Claudio Fava -. In pochi mesi abbiamo imparato ad apprezzare la capacità dell’Assessore Tusa di imprimere un taglio di straordinaria professionalità alla gestione dei beni culturali della Sicilia. Un’opera in continuità con il suo infaticabile lavoro di studio e di ricerca. Per tutti noi una perdita grave”.
“Sono profondamente addolorato per la tragica scomparsa di Sebastiano Tusa, assessore regionale ai Beni Culturali, persona di grande valore umano e professionale. Esprimo alla moglie e ai familiari sincero cordoglio a nome mio e dei parlamentari del gruppo PD all’Ars”, afferma il capogruppo del Pd Giuseppe Lupo.
“A nome del Distretto della Pesca e Crescita esprimo il più profondo cordoglio per la tragica scomparsa dell’Assessore regionale professore Sebastiano Tusa, uomo straordinario, grande scienziato del mare; è una grave perdita per il mondo del mare, e per l’intero patrimonio culturale della Sicilia”. Questo il commento del presidente del Distretto della Pesca e Crescita Blu, Nino Carlino, dopo aver appreso che tra le vittime del tragico incidente aereo della compagnia aerea Ethiopian Airlines, schiantatosi questa mattina poco dopo il decollo da Addis Abeba, vi era anche l’Assessore regionale ai Beni Culturali e Identità Siciliana. Sebastiano Tusa è stato uno dei fautori della Blue Economy, la filosofia produttiva che da anni viene propugnata dal Distretto e dal suo organo scientifico, l’Osservatorio della Pesca del Mediterraneo, e che guarda alla salvaguardia e al restauro delle risorse e la loro utilizzazione responsabile nel Mediterraneo, in particolare nel Canale di Sicilia che è un grande “contenitore” di un ricco patrimonio archeologico e culturale sommerso da valorizzare e di cui lo stesso Tusa era un profondo conoscitore. Il presidente Carlino esprime vicinanza ai familiari del professore Sebastiano Tusa.
“Ho appreso con grande tristezza della morte dell’assessore regionale Sebastiano Tusa, archeologo di fama internazionale e uomo di grande spessore culturale e di rare doti umane con cui ho avuto il privilegio di confrontarmi diverse volte e che sempre ha dimostrato particolare sensibilità verso le iniziative intraprese per la valorizzazione del patrimonio archeologico delle Cave di Cusa. A nome di tutta l’Amministrazione comunale di Campobello – afferma il sindaco Giuseppe Castiglione – esprimo dunque sentimenti di profondo cordoglio e di vicinanza ai familiari. La Sicilia perde un grande uomo”.
“La notizia della tragica morte dell’Assessore Regionale ai Beni Culturali, Sebastiano Tusa nel volo della Ethiopian Airlines, lascia sgomenta l’intera comunità pantesca – sottolinea il segretario del Pd di Pantelleria Giuseppe La Francesca -. Tusa, uomo colto e sempre disponibile all’ascolto, insieme alla moglie avevano scelto come loro seconda casa Pantelleria, per la quale nutrivano un amore smisurato. Ricorderemo tutti Sebastiano Tusa come uno dei maggiori archeologi del nostro paese e profondo conoscitore della nostra isola, della nostra storia, della nostra cultura, ma soprattutto per il suo grande impegno nel rilanciare il nostro immenso patrimonio archeologico, che da oggi ancora con maggiore forza abbiamo il dovere di valorizzare sempre più”.
Grande dispiacere per la scomparsa di Tusa è espressa anche dal coordinatore provinciale dei Verdi di Trapani Pietro Giangrasso: “Tutti noi oggi perdiamo una grande persona che ha dedicato la sua vita alla sua terra oltre che al suo mare, proprio lo scorso anno era stato designato dal Comune di Favignana come cittadino onorario delle Isole Egadi. Esprimo a mio nome e quello di tutta la Federazione dei Verdi sincero cordoglio alla moglie e ai figli”.
Anche la Pro Loco Isole Egadi di Favignana esprime il proprio cordoglio per la scomparsa dell’assessore regionale Sebastiano Tusa. “La morte del professore Tusa – scrive il presidente Massimo Saladino – ci lascia senza parole. Lascia un vuoto incolmabile e mi sento di dire che per la nostra Regione non poteva esserci evento peggiore. Il professore Tusa è stato un esempio, oltre che di grande cultura, di lungimiranza ed era finalmente riuscito ad imporre, come assessore regionale, una visione nuova, dinamica dei beni culturali. Con un’attenzione fortissima anche alle nuove generazioni. Ci lascia in eredità una visione nuova dei beni culturali, una grande visione manageriale oltre che culturale che abbiamo avuto modo di apprezzare in questi anni sia quando svolgeva l’incarico di Sovrintendente del Mare sia come Assessore ai beni culturali”.