Petrosino: viveva in auto denutrito, la macchina comunale lo salva dall’indifferenza dei familiari

redazione

Petrosino: viveva in auto denutrito, la macchina comunale lo salva dall’indifferenza dei familiari

Condividi su:

mercoledì 31 Ottobre 2018 - 15:51

Lo scorso 23 agosto il sindaco di Petrosino e l’Amministrazione comunale si erano occupati della vicenda di un uomo, un anziano, che viveva in auto, solo, malato e gravemente denutrito. I servizi sociali del Comune di Petrosino si è preso in carico dell’uomo  ricoverandolo per 2 mesi in una struttura sanitaria dove ha avuto tutte le cure necessarie. Negli ultimi giorni è stato finalmente dimesso ed i familiari, ancora una volta, si sono rifiutati di prendersene cura.

A raccontare adesso la storia, è il primo cittadino Gaspare Giacalone: “Abbiamo dovuto attivare una catena umana con la preziosa collaborazione della Croce Rossa Italiana. In pratica il lungo viaggio per riportarlo a casa è stato possibile mediante una staffetta di volontari. Ringraziamo per questo le sezioni della Croce Rosse Italiana di Messina, Palermo e Marsala-Petrosino. Sono, invece, molto arrabbiato e lo voglio dire a voce alta per il menefreghismo dei familiari. Non posso, non possiamo permettere, che i più deboli vengano abbandonati così. E non può bastare soltanto una condanna morale e tutto il nostro sdegno davanti a tale vergogna. Ora basta! Il Comune ha presentato formale denuncia alle autorità competenti. E guai a coloro che hanno ruoli istituzionali che proverranno ancora a strumentalizzare casi del genere. Non ci sono scuse. È una battaglia di civiltà che dobbiamo fare per Andrea e per tutti gli anziani: non si abbandona nessuno!”. Pare infatti che i familiari dell’uomo non sono disposti a prendersene cura. 

Condividi su: