Marsala: arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, positivo ad alcol e droga

redazione

Marsala: arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, positivo ad alcol e droga

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sabato 13 Ottobre 2018 - 12:34

Nella serata di mercoledì, i Carabinieri della Compagnia di Marsala, hanno tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale William Salerno, marsalese classe ’82. Nello specifico, i militari della Stazione di Marsala, alle dipendenze del Maresciallo Maggiore Gaspare Paladino, durante un servizio di controllo del territorio, venivano inviati dalla Centrale Operativa nei pressi di un noto bar di Via Trapani, per la segnalazione di una persona in forte stato di agitazione. Giunti sul posto, i Carabinieri notavano Salerno, già noto alle forze dell’ordine, discutere animatamente con un automobilista per motivi di viabilità. Alla vista dei militari in uniforme, quest’ultimo andava subito in escandescenza, iniziando ad insultare e minacciare i Carabinieri. Contestualmente, Salerno – che da successive analisi risulterà positivo all’assunzione di alcol e stupefacenti – afferrava dei sacchetti della spazzatura presenti sul margine della strada e li lanciava nella carreggiata, provocando non pochi problemi al traffico veicolare. Infine, lo stesso si scagliava contro i Carabinieri aggredendoli.

   William Salerno

L’incontrollabile aggressività del giovane, veniva fermata soltanto grazie all’utilizzo dello spray al peperoncino in dotazione all’Arma, che permetteva di bloccarlo e condurlo presso la caserma “Silvio Mirarchi” di Via Mazara, dove veniva dichiarato in arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale. All’esito dell’udienza tenutasi nella mattinata di venerdì, il giudice lilybetano ha convalidato l’operato dei Carabinieri, disponendo nei confronti del marsalese la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. I militari aggrediti, che hanno riportato lievi lesioni e presto rientreranno in servizio, grazie alla loro reattività ed all’applicazione delle procedure operative, hanno evitato che Salerno potesse nuocere a sé stesso ed a terze persone, scongiurando conseguenze sicuramente più gravi.

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