Defibrillatori in città con il 30% del gettone consiliare di Aldo Rodriquez: nasce il progetto “Marsala Città Sicura”

redazione

Defibrillatori in città con il 30% del gettone consiliare di Aldo Rodriquez: nasce il progetto “Marsala Città Sicura”

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martedì 02 Ottobre 2018 - 12:56

Il meetup Marsala in MoVimento e il portavoce in Consiglio comunale Aldo Rodriquez hanno deciso come utilizzare la parte del gettone di presenza (pari al 30%) che il consigliere comunale si era impegnato a restituire alla collettività durante la campagna elettorale. A tal riguardo è stato messo a punto un progetto, denominato “Marsala Città Sicura”, che intende diffondere nelle zone più trafficate del territorio lilybetano una serie di defibrillatori semi-automatici al fine – si legge nella nota diffusa dai pentastellati – “di poter porre rimedio ad una delle principali problematiche mediche, la morte cardiaca improvvisa”.

Piera Aiello Aldo Rodriquez

Piera Aiello Aldo Rodriquez

“La prevenzione della morte cardiaca improvvisa – prosegue il comunicato del meetup marsalese – è uno degli obiettivi più ambiziosi e al tempo stesso più alla portata di un sistema sanitario organizzato. Ciò che conta è la capacità di gestire l’emergenza cardio-vascolare nel momento in cui questa per lo più si verifica sul territorio. Per la persona colpita da arresto cardiaco, infatti, ogni minuto che passa è di vitale importanza: in soli sessanta secondi, infatti, si abbassano del 10% le sue possibilità di restare in vita. Dopo soltanto 5 minuti di tempo, le possibilità di salvezza scendono al 50%. Per far sì che non sopraggiunga la cosiddetta morte cardiaca improvvisa o che il paziente non riporti gravi danni cerebrali permanenti l’unica terapia efficace in questi casi è la defibrillazione precoce, possibilmente supportata da adeguate e tempestive manovre di Rianimazione Cardio-Polmonare (RCP)”.

Il progetto verrà attuato nel mese di ottobre. In particolare, è stato siglato un contratto di acquisto per un numero pari a 3 Defibrillatori Semi Automatici (DAE) con le rispettive cabine di fissaggio esterno. Questi defibrillatori saranno installati in 3 zone della città: in Via Roma, all’altezza del bar Bernini; sul lungomare di Marsala, nello spazio antistante il bar Mille caffè; e in Contrada Birgi Vecchi, presso la sede della scuola di Kitesurf “Le Vie del Vento”. Attenzione verrà prestata anche alla formazione, attraverso corsi BLS-D (Basic Life SupportDefibrillation), di 8 cittadini laici scelti, operanti nel raggio di 500 metri dall’istallazione delle colonnine DAE. “I corsi di formazione ed addestramento – conclude la nota – hanno l’obiettivo di divulgare il più possibile tra gli operatori laici la conoscenza dell’utilità dell’uso dei defibrillatori semiautomatici esterni sulle persone colpite da arresto cardiocircolatorio, nonché di permetterne l’utilizzo in piena sicurezza, così da poter diventare un “Cittadino SalvaVita”. Provvederemo, infine, a segnalare le relative postazioni presenti nella città di Marsala, informando i cittadini del circuito DAE ivi presente. Abbiamo scelto di impiegare così la seconda tranche del 30% del gettone di Aldo Rodriquez, al fine di rendere la nostra città più sicura per la salute dei nostri cittadini e dei tanti turisti che ogni anno la visitano”.

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